‘Un altro panchinaro da 20 milioni’: Roma, l’acquisto finale è il più criticato | Nome a sorpresa e annuncio imminente
Il caso di Paulo Dybala ha scoperchiato il vaso di Pandora: esplodono tutti i malumori di una piazza che torna ad avercela coi Friedkin.
Le prime avvisaglie di un malumore congenito nei tifosi romanista contro i Friedkin che ogni tanto riciccia, nella trattativa che ha portato Mati Soulé alla corte di Daniele De Rossi. Nessuno giudica negativamente l’acquisto del juventino, sia chiaro.
Ma 30 milioni di euro sono parsi eccessivi per l’ex Frosinone, reduce sì da una stagione fuori dal comune, ma pur sempre con una squadra che ha lottato per la salvezza, retrocedendo all’ultima giornata. Il colpo Dovbyk ha sovrastato i primi malumori.
Ma riecco la contestazione nei confronti dei Friedkin, esplosa ovviamente all’indomani delle ormai profetiche dichiarazioni di De Rossi (“Io non trattengo nessuno, neanche Dybala) che hanno di fatto aperto il caso Dybala.
I primi striscioni polemici riappaiono subito a Trigoria, poi tolti ok, ma la contestazione al sol pensiero che Dybala giocherà in Arabia Saudita per i prossimi tre anni (a oltre 20 milioni a stagione) è stata automatica sui social. A prescindere da come andrà a finire con l’argentino, riecco quei malumori, contro le scelte societarie, che riaffiorano nella testa del popolo giallorosso.
Il mercato che non piace più
Roma è una piazza sui generis, ormai lo sanno tutti da decenni, tantissime trasmissioni radiofoniche, ognuno dice la sua. Sui social, poi, non ne parliamo. I nomi fuoriusciti dopo la presunta (ma possibile) cessione di Dybala all’Al-Qadsiah, non piacciono minimamente.
Da Abdulhamid sponsorizzato da Roberto Mancini, sarebbe il primo arabo sulle sponde giallorosse del Tevere, a Lorenz Assignon, difensore francese del Rennes, per il quale Ghisolfi è pronto a spendere dieci milioni di euro: molti tifosi della Roma, gli stessi esultanti dopo l’acquisto del Pichichi della Liga, ora storcono il naso.
L’ultimo caso
A conferma di questo stato generale di enorme malessere, l’ultimo caso, quella che vede la Roma in corsa per Bade, difensore centrale del Siviglia. Gli andalusi hanno fissato il prezzo di vendita a 20 milioni di euro. In Germania c’è lo Stoccarda che vorrebbe portarlo in Bundesliga, in Italia la Roma.
Neanche questo presunto acquisto convince la piazza giallorosso. C’è chi ironizza sul fatto che il club giallorosso attenziona mentre gli altri comprano, chi reputa eccessivi 20 milioni di euro in fin dei conti per un panchinaro, visto che le gerarchie là dietro sono note: Mancini, Smalling e Ndicka sono titolari inamovibili al netto di infortuni e squalifiche. Va così, insomma, aspettando la risposta di Dybala agli arabi, decisiva per giudicare l’estate giallorossa.