Boom Roma, l’esterno arriva dai rivali | Prestito con diritto, Ghisolfi chiude
Colpo assurdo della società capitolina, ad un passo dalla chiusura dell’affare per un esterno offensivo proveniente dagli eterni nemici.
Il mercato estivo si sta avviando a poco a poco al suo inevitabile tramonto. Il club capitolino dopo che nelle scorse settimane ha sparato i fuochi d’artificio con i vari nuovi acquisti, su tutti Matias Soulé e Artem Dovbyk, adesso sta ragionando sul da farsi. Innanzitutto la Lupa vuole piazzare i tanti esuberi presenti in rosa, ma allo stesso tempo sarà fondamentale prendere anche quelle pedine che mancano nello scacchiere a disposizione di Daniele De Rossi.
Una di queste è sugli esterni. La Roma infatti deve comprare almeno un altro esterno offensivo, fondamentale per il 433 usato da Capitan Futuro. Da diverso tempo si stanno facendo sempre più nomi in questo senso, molti dei quali hanno fatto sognare ad occhi aperti la piazza giallorossa.
L’ultimo in ordine di tempo è su questa falsa riga. Il giocatore in questione infatti proviene da una squadra rivale assoluta della Magica, ed è pronto a trasferirsi a Trigoria con la formula del prestito con diritto di riscatto. Un grande colpo dunque per la Lupa, con il direttore sportivo Florent Ghisolfi che è ad un passo dalla chiusura della trattativa.
Un nome a sorpresa sul taccuino romanista
La Roma sta lavorando molto per prendere un’ala, e l’ultima idea salita alla mente della dirigenza ai piani alti di Trigoria riguarda Cyril Ngonge. Il calciatore belga è arrivato a Napoli a gennaio scorso dopo una grande prima parte di stagione disputata a Verona, ma in azzurro non ha mai convinto.
Nemmeno Antonio Conte pare aver intenzione di affidarsi a lui, e soprattutto dopo l’arrivo di David Neres la sua posizione è sempre più in bilico. Ad approfittarne dunque potrebbe essere proprio la Magica, che andrebbe così a colmare la mancanza sulle fasce d’attacco. In prestito con diritto di riscatto l’affare si può fare.
Ghisolfi tiene alta la guardia
Quella del belga è una pista da seguire attentamente, anche se oltre a lui il ds Ghisolfi segue tante altre strade. In particolar modo troviamo quella che porta a Boga.
Il sogno sia del dirigente francese che dei tifosi, pressoché irrealizzabile, riguarda invece sempre Federico Chiesa, ai margini del progetto juventino e con le valigie in mano.