Non vuole rinnovare con noi: Roma, l’Arabia torna di moda | Vogliono chiudere entro settembre
I fantasmi dell’Arabia Saudita aleggiano su Trigoria. Non vuole rinnovare e si punta a chiudere prima della fine del mercato.
Il clamoroso dietrofront di Paulo Dybala è ancora relativamente fresco. L’argentino ha detto no a un triennale da 75 milioni di euro. A Roma scene di delirio collettivo: ci sono stati tanti tifosi addirittura sotto casa di Paulo Dybala alla notizia che la Joya sarebbe rimasta. Per la gioia, senza dubbio, di Daniele De Rossi.
A mente fredda, però, ci sarà da risolvere un problema, a quanto pare rinviato. Sì perché il campione del mondo argentino ha pur sempre un contratto in scadenza con il club giallorosso. Tra l’altro con cifre non da poco.
Il suo ingaggio attuale è di 7,5 milioni più 2 circa di bonus. L’asso argentino, che compirà 31 anni a novembre, sarà oggetto di riflessione da parte della società, che rischia seriamente di perderlo a parametro zero, se non dovesse rinnovare.
I fantasmi dell’Arabia Saudita aleggiano ancora su Tammy Abraham. La Roma deve fare cassa, dopo la permanenza di Dybala ancora di più, e il mercato lì termina il 6 ottobre. Per il momento anche l’inglese sembra orientato a rimanere, non ci sono grandissime richieste ma se dovesse arrivare un’offerta da 20 milioni sarebbero i Friedkin per primi a spingere per una sua cessione.
Un grande vantaggio
Arabia, sempre Arabia. Si parla saudita addirittura in entrata. La trattativa per Saud Abdelhamid è entrata nel vivo. L’inserimento del Rennes per il centrale campione in carica con la maglia dell’Al-Hilal non sembra di quelli che possono preoccupare.
L’imbeccata di Roberto Mancini che ha caldamente consigliato De Rossi nel prendere il centrale della nazionale araba, classe 1999, ha permesso alla Roma di accumulare un grande vantaggio nella corsa a un giocatore interessante, che non ha nessuna intenzione di rinnovare con la squadra di Neymar (suo amico) e Milinkovic Savic.
Un’operazione da chiudere
Saud Abdelhamid è un terzino destro veloce e con una notevole spinta offensiva, di quelli che piacciono proprio a Daniele De Rossi. Abile nell’uno contro uno, molto propenso al cross e di conseguenza a realizzare un buon numero di assist.
Riesce a svolgere abilmente anche la fase difensiva, la sua velocità gli permette di rientrare in tempi brevi e di essere molto efficace nelle diagonali e negli anticipi. Insomma, un acquisto azzeccato per Daniele De Rossi. L’operazione da 2,5 milioni di euro con l’Al-Hilal sarebbe soltanto da chiudere, a differenza di Danso, per cui servirà un importante rilancio. De Rossi vorrebbe anche un centrocampista in questi ultimi giorni di mercato, magari Koné del Borussia Monchengladbach. Ma questa è un’altra storia.