Caos Roma, Friedkin inizia a riflettere: ‘Speso un patrimonio per tenerlo in panchina’ | DDR nell’occhio del ciclone
De Rossi criticato dalla proprietà Friedkin, un investimento importante sta facendo troppa panchina, deve giocare di più
Nelle ultime ore di mercato la Roma ha piazzato tre colpi in entrata. Dal Milan è arrivato Alexis Saelemaekers che approda nella Capitale tramite lo scambio che ha visto trasferirsi in rossonero il centravanti Tammy Abraham. In difesa il reparto è stato puntellato con l’innesto di Tiago Djalò. Il centrale portoghese, classe 2000, non è riuscito a imporsi con la maglia della Juventus e proverà a tornare ai livelli di Lille nella sua nuova squadra.
In mezzo al campo chiuso per Koné, proveniente dalla Bundesliga, con i giallorossi che hanno battuto la concorrenza del Milan, rinforzando così la mediana. Daniele De Rossi ha a disposizione una rosa ampia, con almeno un’alternativa ai titolari, necessaria per poter fronteggiare il doppio impegno tra campionato ed Europa League.
Una rosa che è stata ringiovanita, con un abbassamento del monte ingaggi complessivo e alcuni arrivi a titolo definitivo, una novità rispetto alla precedente gestione del mercato di Tiago Pinto. I Friedkin hanno avuto maggiore margine di manovra a causa della flessibilità del fair play finanziario, meno rigido.
Il tecnico dovrà prendere di nuovo le redini dello spogliatoio per ricominciare a macinare punti dopo un inizio di stagione sottotono. I nuovi arrivi dovranno entrare negli schemi per migliorare le prestazioni fornite.
I Friedkin hanno puntato molto su di lui ma De Rossi non lo ritiene un titolare
Lo scorso gennaio è stato acquistato dalla Roma il giovane Tommaso Baldanzi dall’Empoli per 15 milioni. L’azzurro è subentrato a Cagliari e nel match casalingo perso contro la sua ex squadra ma il minutaggio non è destinato ad aumentare in futuro.
Eppure la società ha scelto di fare un investimento consistente per il talento cresciuto nel club toscano e non è da escludere una sua partenza nella finestra invernale, sempre se De Rossi non darà lui il giusto spazio e non lo ritenga incedibile.
Un talento che rischia di fare tanta panchina
La permanenza di Paulo Dybala ha di fatto chiuso le porte di una titolarità più probabile a Baldanzi che vuole dimostrare di meritarsi di militare in un top club di A.
Il suo futuro è in bilico ma intanto continua ad impegnarsi al massimo in allenamento, con l’obiettivo di mettersi in luce ogni volta che scenderà in campo.