L’Arabia Saudita torna a bussare: ‘Ci date il vostro gioiello?’ | Ghisolfi ci pensa ma l’offerta è irrinunciabile
La sessione del mercato estivo è chiusa in Italia, ma al netto degli svincolati non in Arabia. I sauditi tornano a bussare alle porte di Roma.
È sempre calciomercato. Pure quando è appena finito si parla di trasferimenti, per due ordini di motivi. Il primo è che quest’anno tra gli svincolati ci sono tantissimi giocatori blasonati, uno su tutti Adrien Rabiot, che non ha ancora trovato squadra. Chissà per quanto.
La seconda motivazione va inquadrata negli altri mercati, dove si possono fare ancora trasferimenti, sia in entrata sia in uscita. Lunedì per esempio si chiude in Portogallo e Olanda, a cui va aggiunto fuori Europa il Brasile.
Tornando nel Vecchio Continente Croazia e Austria continuano a fare operazioni fino al 5 settembre, in Belgio e Polonia si chiude il 6. In Qatar addirittura il 9, insieme a Svizzera e Romania. E ancora: il 10 scende l’11 in Grecia, il 12 in Russia. Buone ultime, il 13 in Serbia e Turchia. A Panama, la deadline è fissata addirittura il 30 settembre, tanto per dire.
Interessa molto di più il mercato arabo che non sarà dirompente come la passata stagione, ma che chiude il 2 settembre e potrebbe cambiare le carte in tavola. Per assurdo l’Ahli, o chi per lei, potrebbe riaprire la trattativa per Osimhen, fuori dalla lista di Serie A del Napoli. Improbabile ma ipoteticamente possibile.
Un’operazione credibile
Molto più credibile l’operazione che porterà Chris Smalling nella Saudi Pro League, nell’Al-Fayha Club per la precisione. La Roma non metterà nessun ostacolo. Anche perché vendendo il centrale inglese, potrebbe prendere uno se non due difensori.
Per il primo è praticamente fatta. Ciò che non è stato Kevin Danso ma nemmeno Tiago Djalò (nessuno dei due ha superato le fatidiche visite mediche) lo sarà un difensore spagnolo cercato da Napoli e Inter questa estate. Invano.
Vamos Roma
Mario Hermoso vestirà di giallorosso. Svincolato dopo una straordinaria esperienza con l’Atletico Madrid, il difensore centrale mancino, classe 1995, è pronto a sottoscrivere un triennale con i giallorosso, permettendo a Daniele De Rossi il passaggio dal 4-3-3 a un sistema di gioco più equilibrato: il 3-5-2.
Hermoso non preclude l’acquisto di un altro difensore. Già, il possibilissimo trasferimento di Smalling in terra saudita, potrebbe consentire a Ghisolfi di far decollare una trattativa già iniziata, quella con Mats Hummels, altro svincolato blasonato, cercando in estate prima dal Como, poi dal Bologna. Chissà che il difensore tedesco, finalista con il Borussia Dortmund della scorsa Champions, non dica sì alla Roma. Le vie del mercato sono infinite, anche quando è chiuso.