Bianconeri in lacrime, l’osso è distrutto: ‘Necessario intervento chirurgico’ | Resta ai box per lungo tempo
Un grave infortunio colpisce il bianconero nel corso dell’ultima partita, sarà costretto ad essere operato e a stare fuori per molto
La nuova stagione calcistica è già entrata nel vivo. Il calcio d’agosto ha fornito già indicazioni importanti per il campionato ma si farà sul serio dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali. Il mercato ha visto diversi momenti nei giorni finali e i nuovi arrivi avranno bisogno di tempo per integrarsi nello spogliatoio e assimilare gli schemi tattici.
Prenderanno il via a inizio settembre anche le competizioni europee che avranno un numero maggiore di partite, con ben otto club italiani coinvolti e con i sorteggi che fanno ben sperare tutte le nostre compagini per il passaggio della prima fase.
Un calendario che vedrà spesso scendere in campo queste squadre per due volte nel corso della settimana, fatto che implica la necessità di avere a disposizione delle rose ampie e di effettuare il turnover, con seconde linee che avranno il compito di non far rimpiangere i titolari.
I direttori sportivi si sono mossi anche in questa direzione ma le incognite e gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, a partire da emergenze che potrebbero derivare sulla base di infortuni.
L’infortunio ha fatto preoccupare tutti, ora deve operarsi e stare a riposo
Un grave k.o. è avvenuto durante il quarto turno di Serie B e ha coinvolto Mouhamdou Sarr, portiere dello Spezia, uscito in barella all’87’ della partita contro il Cesena e che sarà operato a seguito di una frattura diafisaria dell’omero sinistro.
I liguri hanno vinto in rimonta e in inferiorità numerica la partita, con un colpo di testa avvenuto al minuto 101.
Il calciatore si è sottoposto a un intervento chirurgico presso l’Ospedale San Raffaele di Milano, i tempi di recupero potrebbero essere lunghi.
Uno Spezia ambizioso che vuole giocarsi la promozione
Dopo aver ottenuto la salvezza all’ultima giornata nello scorso campionato, i bianconeri puntano a raggiungere i playoff, con una rosa composta da giovani di qualità e un tecnico preparato come D’Angelo che torna su una panchina di B dopo l’ottima parentesi alla guida del Pisa.
Un campionato da sempre equilibrato e imprevedibile quello cadetto, con sorprese dietro l’angolo e favorite spesso in difficoltà. La continuità è fondamentale per poter ambire alla promozione e lo Spezia mira a fare bene, spinto anche da una tifoseria molto appassionata.