Milan, già scelto il prossimo allenatore: ma quale Tuchel, ecco il Campione del Mondo | Quando va via Fonseca
Futuro Milan, novità sulla scelta del prossimo allenatore: altro che Tuchel, ecco chi prenderà il posto di Paulo Fonseca
Due punti nelle prime tre giornate. Nessuno si sarebbe aspettato che il nuovo Milan di Paulo Fonseca iniziasse la stagione nella peggiore maniera possibile. Le buone prestazioni estive (stiamo parlando comunque di calcio d’agosto) sono solamente un lontano ricordo. Anche perché quando c’era da fare sul serio i rossoneri hanno toppato e non poco.
Soprattutto per quanto riguarda la retroguardia difensiva che, mai come in questa stagione, ha iniziato con il piede sbagliato: sei sono le reti subite in tre partite. Nel mirino delle critiche ci è finito proprio l’ex tecnico giallorosso. L’atmosfera, in casa rossonera, non è affatto delle migliori.
Soprattutto dopo l’ultimo caso che ha visto come protagonisti (in negativo) Rafael Leao e Theo Hernandez. I due non hanno partecipato, volutamente, al “cooling break” dell’Olimpico insieme al resto della squadra. Nel frattempo, però, chi potrebbe pagarne le conseguenze è proprio Fonseca che, secondo alcuni bookmakaers, sarebbe già a rischio esonero.
Tra i possibili sostituti si è fatto il nome di Thomas Tuchel. Ipotesi poco probabile per il manager tedesco, soprattutto per via del suo importante ingaggio (stipendio che si aggira tra i 10 ed i 12 milioni di euro considerando i bonus), decisamente troppo alti per i club italiani. Ed è per questo motivo che si valuta un altro profilo internazionale che potrebbe fare al caso del ‘Diavolo’.
Milan, si pensa al post-Fonseca: altro che Tuchel, l’idea porta ad un altro tedesco
Da non dimenticare che il Milan sta continuando a pagare ancora lo stipendio (4 milioni) a Stefano Pioli, esonerato subito dopo la fine del campionato scorso. Nel caso di un esonero di Fonseca il nome che piace alla dirigenza porta a quello di Joachim Low. Un allenatore che ha scritto la storia della Germania dove ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere in campo.
Il 64enne è fermo da tre anni ed è in attesa di una chiamata importante. Poco importa se da una nazionale oppure da un club (dove vanta comunque un bel po’ di esperienza). Lo scorso anno, nel corso di una intervista, ci aveva tenuto a ribadire che non era andato in pensione e che è in attesa di ritornare a lavorare.
Milan, Low scalpita: tutto dipenderà dal futuro di Fonseca
Paulo Fonseca si giocherà, inevitabilmente, il suo futuro a partire dalle prossime partite. Sia di campionato che di Champions League. Subito dopo la sosta per le nazionali il calendario dei rossoneri non sarà affatto dei più semplici. In casa, sabato 14 settembre, il Milan riceverà il neopromosso Venezia. Poi sarà la volta del Liverpool in Europa e, soprattutto, il derby contro i cugini dell’Inter.
Nel caso in cui non dovesse ottenere alcuna vittoria in questi match allora la sua posizione potrà essere considerata a serio rischio. La società, prima dello stop del campionato, gli ha confermato la più totale fiducia. Una fiducia che, però, potrebbe andare a svanire se dovessero arrivare risultati negativi.