‘Squalificati dal torneo’: la notizia ha scosso l’Italia | Il regolamento parla chiaro
Arriva la notizia della squalifica del club dal torneo, la norma non lascia spazi di interpretazione, ne parlano in tutta Italia
Il calcio italiano sta vivendo una fase tra alti e bassi. La Nazionale italiana sta costruendo un nuovo ciclo con una rosa giovane che abbia le giuste motivazioni per arrivare a disputare un Mondiale a cui gli azzurri mancano da dieci anni. Le nazionali inferiori hanno raggiunti risultati importanti e questo fa ben sperare per il futuro anche se permane l’incognita che i talenti possano trovare il giusto spazio con le maglie di club.
La nascita delle Next Gen sono un segnale incoraggiante riguardo la crescita di giocatori italiani da lanciare poi nella Nazionale maggiore e in top club europei. Intanto il commissario tecnico Luciano Spalletti è alle prese con la creazione di un gruppo che sia più affidabile rispetto a quello che ha preso parte all’Europeo tedesco.
In Europa le squadre di club hanno migliorato le loro prestazioni, tanto che quest’anno sono ben cinque le compagini di A che parteciperanno alla Champions League. Nonostante il potere economico sia inferiore rispetto ad alcuni club esteri, la bravura dei direttori sportivi e degli allenatori consente di non far sentire il gap.
Il problema di una federazione che non sempre tutela le società di calcio emerge in modo più perentorio nelle categorie inferiori, con fallimenti costanti, anche di nobile decadute e di piazze prestigiose.
Il club è squalificato dal torneo, ecco il motivo
Negli ultimi giorni è avvenuto un episodio che ha stupito tutti gli appassionati di calcio. La Nuova Sondrio è stata estromessa dalla Coppa Italia di Serie D per l’impiego in campo di un giocatore squalificato dopo la precedente partita disputata con un’altra squadra.
Per questo motivo il club ha perso a tavolino la sfida vinta sul campo contro il Real Calepina. La società ha parlato sui propri canali ufficiali manifestando il proprio rammarico.
La società si espone e chiede scusa ai tifosi
Un errore che è costato caro: “Siamo profondamente dispiaciuti di quanto accaduto, in particolare per i nostri sostenitori, che attendevano di poterci seguire in una partita molto sentita. Gli errori fanno parte del gioco“.
Ma ora testa al campionato: “Sono elementi che inevitabilmente contribuiscono alla crescita di un club. La squadra ha dimostrato sul campo di essere solida e combattiva. Per questo siamo concentrati a dare il meglio per questo weekend, quando inizierà il campionato di Serie D”.