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Ghisolfi sfrutta i ‘saldi’: colpo da novanta a prezzo stracciato | Lo voleva mezza Europa

Ghisolfi - Instagram - Ilromanista.it
Ghisolfi – Instagram – Ilromanista.it

Florent Ghisolfi ha rinforzato la Roma con dodici nuovi giocatori. E anche dopo la scadenza del 30 agosto ha continuato a guardarsi intorno

Una campagna acquisti e cessioni che alla fine, pur se tra qualche contrattempo di troppo e ritardi nelle tempistiche, ha prodotto quella rivoluzione che tutti all’interno della Roma auspicavano. Dal presidente Dan Friedkin fino all’allenatore Daniele De Rossi, si conveniva sulla necessità di ringiovanire una rosa troppo vecchia e in parte spremuta.

Il nuovo direttore sportivo Florent Ghisolfi, di concerto con l’amministratore delegato Lina Souloukou, ha portato a Trigoria undici volti nuovi, molti dei quali titolari o possibili tali. Per riuscire a gettare solide basi di una rivoluzione tecnica che avrà ancora bisogno di ulteriori innesti, la società ha investito più di 100 milioni di euro in cartellini.

Solo negli ultimi giorni, complici i problemi legati alla rottura con Kevin Danso per mancata idoneità fisica, il direttore sportivo giallorosso ha dovuto attingere al mercato dei giocatori svincolati per rinforzare la difesa.

Agendo con grande rapidità e determinazione il dirigente francese ha ingaggiato due centrali di livello internazionale come Mats Hummels e Mario Hermoso, entrambi svincolati e reduci da una grande stagione rispettivamente da Borussia Dortmund e Atletico Madrid.

Ghisolfi, un colpo da maestro: ha bruciato una concorrenza molto agguerrita

L’operazione più difficile da realizzare è stata quella per il difensore spagnolo, che molti club di primo piano avevano inserito tra gli obiettivi da centrare in questa sessione di mercato. Negli ultimi giorni di agosto Ghisolfi ha bruciato la concorrenza del Galatasaray, ma qualche settimana fa Hermoso è stato vicino a una big di Serie A.

Si è parlato dell’Inter, ad esempio, che secondo la Gazzetta dello Sport aveva formulato una proposta al giocatore all’inizio di luglio. Stavolta però Beppe Marotta. il re dei parametri zero, non è riuscito a chiudere la trattativa.

Hermoso - Instagram- Ilromanista.it
Mario Hermoso – Instagram- Ilromanista.it

Ghisolfi, il grande sconfitto è il presidente di una grande di Serie A: tutti i dettagli

La squadra più vicina ad ingaggiare Hermoso è stata però il Napoli: a fine giugno i partenopei, su esplicita richiesta di Antonio Conte, secondo quanto rivelato da Radio CRC avevano offerto al centrale iberico un ingaggio da 4,5 milioni di euro netti a stagione.

La richiesta di Hermoso però era di 5 milioni più bonus. A quel punto il presidente De Laurentiis ha mollato la presa virando sul più economico Rafa Marin. La Roma in questi ultimi scampoli di estate è invece riuscita a strappare il ‘sì’ del giocatore, per la gioia di tutti.