Né Dovbyk né Dybala, adesso tocca a lui: aria di rivoluzione in casa Roma | Mossa a sorpresa del mister

Dopo neanche un mese di campionato la Roma deve già fare i conti con alcuni infortuni importanti. De Rossi ha problemi soprattutto in attacco

Non avrebbe mai immaginato, Daniele De Rossi, di dover fronteggiare la prima emergenza legata agli infortuni dopo appena tre giornate di campionato. Se fino al 30 agosto la preoccupazione maggiore del tecnico della Roma era legata a un mercato ancora in ebollizione, adesso il focus è rivolto ai problemi fisici accusati da alcuni giocatori.

Ironia della sorte i primi infortuni riguardano il reparto d’attacco o comunque la trequarti: Dovbyk, Baldanzi e Lorenzo Pellegrini sono usciti con alcuni acciacchi da questa prima sosta per gli impegni delle nazionali.

A tenere maggiormente in ansia De Rossi e il suo staff è proprio il centravanti ucraino acquistato dal Girona per quasi 40 milioni di euro, tornato nella Capitale una volta che i medici della nazionale gialloblu hanno appurato l’esistenza di un problema muscolare.

Un infortunio agli adduttori per Dovbyk il cui recupero in vista della sfida di Marassi contro il Genoa si preannuncia più complicato del previsto. Meno allarmanti paiono le condizioni di Pellegrini e Baldanzi, rimasti in ritiro con la Nazionale maggiore e l’Under 21 azzurre.

Né Dovbyk e né Dybala, la decisione di De Rossi spiazza tutti: tocca proprio a lui

Altro motivo di preoccupazione è legato a Paulo Dybala: il campione argentino tornerà dagli impegni con la Seleccion a soli tre giorni dalla sfida contro i rossoblù di Alberto Gilardino e non è scontato che De Rossi voglia rischiarlo gettandolo nella mischia stanco e affaticato.

L’interrogativo a questo punto è legittimo: a chi affidare le chiavi dell’attacco della Roma domenica alle 12.30, in una gara che per i giallorossi ha già il sapore dell’ultima spiaggia? De Rossi sembra avere già individuato la soluzione giusta.

Né Dovbyk né Dybala, la scelta è fatta: i tifosi sono increduli

Secondo il parere di un ex grande centravanti come Roberto Pruzzo, uno dei più prolifici nella storia della Roma, De Rossi punterà sul cosiddetto terzo incomodo: “Non metterei mai Dybala centravanti. Sarebbe una forzatura, soprattutto dopo le Nazionali. Invece punterei su Shomurodov che ho visto in gran forma”.

In effetti l’attaccante uzbeko nelle sue uscite contro Empoli e Juventus partendo dalla panchina è sembrato il più in palla del reparto offensivo giallorosso e contro il Genoa, la sua ex squadra, potrebbe risultare decisivo. De Rossi ha preso nota…