Se fallisce arriva Tuchel: il club si tutela, svelato il piano B | Scattata la deadline
Uno degli allenatori più importanti del panorama internazionale come Thomas Tuchel è senza squadra ma potrebbe a sorpresa tornare in pista
Nel classico via vai delle panchine, il famigerato valzer degli allenatori che quasi ogni estate riempie le pagine di siti e quotidiani e che spesso regala sorprese e colpi di scena, uno dei tecnici più prestigiosi del panorama internazionale è rimasto senza lavoro.
Stiamo parlando di Thomas Tuchel, allenatore bavarese che dopo la non esaltante avventura alla guida del Bayern Monaco non è riuscito a trovare un club che volesse puntare su di lui. Eppure abbiamo a che fare con un tecnico che non più tardi di tre anni fa ha guidato il Chelsea alla conquista della Champions League.
Secondo alcuni giornalisti tedeschi il cinquantunenne allenatore di Krumbach è penalizzato da qualche problema caratteriale che li ha impedito finora di rimanere molto a lungo sulla panchina di una squadra.
In effetti Tuchel ha incontrato molte difficoltà nel relazionarsi con molti giocatori sia sulla panchina del Paris Saint Germain, che ha guidato per due stagioni, che su quelle di Chelsea e Bayern. Sembra che abbia avuto parecchi contrasti con alcuni cosiddetti top player di queste tre squadre.
Tuchel, il ritorno è vicino: una big italiana lo aspetta a braccia aperte
Ed è questa la ragione che avrebbe persuaso molte società in cerca di un allenatore a non puntare su di lui. Detto questo, se nel corso di questa stagione qualche big dovesse andare in crisi irreversibile di gioco e di risultati il nome di Tuchel potrebbe tornare d’attualità.
In Serie A l’inizio di campionato è stato assai deludente per Milan e Roma: nonostante i cospicui investimenti compiuti sul mercato rossoneri e giallorossi hanno ottenuto la miseria di due punti nelle prime tre gare della stagione.
Tuchel, Milano e Roma lo attendono: c’è una ‘favorita’
Il nome di Tuchel può essere spendibile per entrambe le piazze. Il Milan gioca in Champions League e questo può diventare un fattore. La competizione europea più importante non può non attrarre un allenatore ambizioso come l’ex Bayern.
Anche la Roma però, in caso di naufragio del rapporto con De Rossi, può avere le carte giuste per sedurre il tecnico bavarese: una rosa di prim’ordine e la possibilità di arrivare in fondo a un torneo comunque importante come l’Europa League. Non resta che attendere…