Ci è sfuggito sotto al naso: niente Roma, ha firmato con i rossoneri | Delusione alle stelle per De Rossi
Grande amarezza in casa Roma: alla fine ha scelto i rossoneri. Una delusione che i giallorossi non si aspettavano: piaceva tanto.
Un mercato infinito quest’anno in casa Roma, andato ben oltre la sessione estiva di un calciomercato dove ne sono successe un po’ di tutti i colori. A cominciare da Paulo Dybala, un caso chiuso soltanto apparentemente.
Vero è che Paulo ha rifiutato un triennale da 75 milioni di euro, ma ammesso e non concesso che l’avesse accettato, l’Al-Qadsiah avrebbe dovuto fare i conti con una Roma che aveva già detto no ai quei 3-4 milioni con cui i sauditi speravano di risolvere la pratica. Non solo.
Dybala, oltre che aver creato a Daniele De Rossi un cambio di sistema con annessa spesa onerosa di Soulé (30 milioni di euro) che avrebbe dovuto prendere il posto del connazionale argentino, è pur sempre un giocatore in scadenza di contratto. E ancora.
Tornando al mercato, Kevin Danso era praticamente un giocatore della Roma, ma le visite mediche saltate hanno alzato un putiferio, con tanto di frasi al vetriolo postate sui social da parte del difensore del Lens, tornato a casa base inviperito.
Cose turche
Neanche Tiago Djalò ha superato le visite mediche, ma lui non ha scritto nulla sui social, preferendo godere il ritorno in patria, al Porto dove giocherà in prestito fino a giugno. E ancora: gli acquisti di Hermoso e Hummels sono perché svincolati, la cessione di Smalling (debutto choc, autogol ed espulsione nella Saudi Pro League) arrivata addirittura dopo il gong della sessione estiva.
C’è ancora un caso aperto in questo mercato sui generis dei giallorossi: quello relativo a Nicola Zalewski, messo fuori squadra dopo aver rifiutato prima il rinnovo di contratto, poi il trasferimento al Galatasaray nell’ultimo giorno del mercato turco.
La Roma lo aveva praticamente in pugno
Questa estate si era fatto il nome di Lorenz Assignon, terzino destro francese, classe 2000, in forza al Rennes. La Roma lo aveva praticamente in pugno prima di virare su Saud Abdulhamid, campione d’Arabia nonché nazionale di Roberto Mancini (che l’ha consigliato a De Rossi) ma che deve convincere l’allenatore giallorosso.
Invece Lorenz Assignon alla fine è rimasto dov’era, al Rennes. Il difensore transalpino ha deciso di prolungare il proprio contratto con i bretoni rossoneri di un’altra stagione, in pratica fino al 2028. E per fortuna che doveva (e voleva) andare via dalla Francia. Ma si sa, le vie del calciomercato sono infinite.