Fallimento ed esonero, putiferio a Roma: al posto di De Rossi un ex nemico | Tifoseria spaccata in due
Il pessimo inizio di stagione rischia di spazzare via il progetto targato Daniele De Rossi. Aumentano le voci di un imminente esonero
La crisi è ormai conclamata in casa Roma, come dimostra la presenza a sorpresa nella Capitale del proprietario e numero uno del club giallorosso. Dan Friedkin è infatti arrivato insieme al figlio e vicepresidente Ryan per cercare di capire le ragioni di un avvio di stagione così disastroso.
Al termine di un meeting andato in scena proprio in queste ore l’imprenditore americano ha confermato la sua piena fiducia nei confronti di Daniele De Rossi. Il tecnico ed ex capitano romanista è chiamato però ad invertire la rotta fin da subito.
Il distacco accumulato dal vertice della classifica inizia a preoccupare in una stagione in cui, grazie agli oltre cento milioni di euro investiti durante l’estate, la proprietà chiede a gran voce la qualificazione alla prossima Champions League.
Per arrivare tra le prime bisogna svoltare fin da ora, senza perdere ulteriore terreno da chi è davanti in classifica. Anzi, in base ai pessimi risultati ottenuti da Dybala e compagni in questo primo scorcio di campionato, l’obiettivo fissato dai Friedkin appare già come una chimera.
Fallimento ed esonero, il caos è giallorosso: tifosi infuriati
La stessa tifoseria in questo momento è spaccata in due: da un lato c’è chi invoca a gran voce l’esonero immediato di De Rossi e al suo posto l’ingaggio di un allenatore esperto come Massimiliano Allegri. Dall’altro i sostenitori dell’ex Capitan Futuro, convinti che prima o poi il suo lavoro darà i frutti sperati.
Attenzione poi a un altro fattore, ad oggi poco preso in considerazione: in caso di rottura definitiva con De Rossi non si può dare per scontato l’arrivo di Allegri. Anzi, la dirigenza romanista sarebbe orientata a puntare su un altro allenatore che in questo momento è senza squadra.
Fallimento ed esonero, Friedkin vuole l’ex rivale: esplode la polemica
Dan Friedkin e lo stesso direttore sportivo Florent Ghisolfi starebbero pensando a Maurizio Sarri, che fino a qualche mese fa sedeva sulla panchina della Lazio. Com’era prevedibile il nome del tecnico di Figline Valdarno ha mandato su tutte le furie la stragrande maggioranza del tifo giallorosso.
Sarri è considerato un allenatore importante e di grande valore, ma il suo fin troppo recente passato biancoceleste è considerato una macchia incancellabile dai supporters romanisti. Per questo motivo è più facile immaginare che il candidato numero uno in caso di esonero di De Rossi sia proprio Massimiliano Allegri.