‘Fino a 6 punti di penalizzazione’: scossa in Italia, club e tifosi temono il peggio | Campionato già compromesso
La situazione alquanto agrodolce del club preoccupa i tifosi e non solo. Ecco cosa potrebbe accadere nei prossimi giorni.
Nel calcio moderno diventa sempre più importante non scindere ciò che succede in campo, l’aspetto sportivo, dai famosi compiti della società tra ufficio e scrivania. Se sul terreno di gioco le cose stanno volgendo al meglio, grazie a un tecnico preparato e a una dirigenza che lo sta supportando, lo stesso non si può dire osservando altri elementi.
L’entusiasmo iniziale della tifoseria sta lasciando gradualmente spazio alla protesta. Che cosa sta succedendo? Ci si ritrova spesso catapultati in stagioni maledette, all’interno delle quali i risultati vengono poi spazzati via da sentenze che ti costringono a ripartire da zero o quasi.
Il club in questione rischia fino a 6 punti di penalizzazione, uno scenario che, una volta confermato, si tramuterebbe in ostacolo molto complicato da superare un po’ per tutti. La speranza è che le belle giocate viste in campo e i risultati conseguiti finora non vengano rovinati da alcun procedimento.
Il campo sta raccontando una bella favola, con il terzo risultato utile consecutivo che dà fiducia e dovrebbe spingere l’intero ambiente a un ritrovato ottimismo.
Il rischio è dietro l’angolo
La Ternana di Ignazio Abate sta volando in campo e non vuole smettere di sognare. In Serie C, dopo la vittoria con il Pineto, i tifosi e la stampa si chiedono dove possa arrivare questa squadra, capace di dare seguito a una vera e propria rivoluzione.
Come ricorda Tuttomercatoweb infatti il dg Diego Foresti ha lavorato per ridare smalto alla società, rigenerare l’ambiente dopo la retrocessione, e sperare in un futuro migliore. Il ds Carlo Mammarella, che nel 2021 ha chiuso alla Ternana la sua carriera da giocatore, ha chiuso il cerchio.
Cosa rischia il club
Non c’è pace per la Ternana. Le voci sulla possibile cessione della società dall’attuale presidente Nicola Guida a Benedetto Mancini, già protagonista di alcune avventure discutibili e accostato a realtà come Latina, Catania, Rieti e Giarre.
Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW allo stato attuale non risulterebbe comunicato dalla proprietà il pagamento dei contributi INAIL e INPS in scadenza alla data del 16 settembre, ultima verifica relativa alla scorsa stagione. In caso di mancato pagamento, il club rischierebbe una penalizzazione da 1 a 6 punti. Sarebbe davvero doloroso dover dire addio ai buoni propositi di questo inizio di stagione per venir catapultati in una nuova vicenda giudiziaria.