Colpo di scena, è fatta per il Pallone d’Oro | Ha firmato un quadriennale
La squadra si tiene stretta l’atleta. Solo così potranno continuare ad arrivare trofei soltanto sognati fino a poco tempo fa.
Una giornata da festeggiare tutti insieme. In un certo senso si chiude un cerchio ma si apre anche una porta su un futuro probabilmente ancora ricco di grandi successi. Nel calcio come la vita a volte è davvero necessario godersi la vista, il percorso per poi rendersi conto che la felicità è davvero effimera.
Ci sono davvero tutti i presupposti per continuare a raccontare la storia di questo club e di un premio, il Pallone d’Oro, che sposta i giudizi. Chi vince questo trofeo sa benissimo di essere al top nel mondo degli sportivi e che esso comporta anche una grande responsabilità.
Dal giorno successivo alla consegna del premio infatti i valori dell’atleta dovranno essere ancora più forti e pronti a essere condivisi con i calciatori più giovani. Solo così si diventa dei veri e propri modelli. Se Messi e Cristiano Ronaldo non si fossero comportati in una certa maniera anche fuori dal campo oggi parleremmo di calciatori forti ma non così apprezzati.
Ed è esattamente quello che è successo in questa vicenda. Dopo il grande personale ecco la gioia da condividere con la propria gente. Una società di calcio può tranquillamente diventare una vera famiglia.
Avanti con il Pallone d’Oro
Un traguardo personale che in tanti sognano ma che soltanto pochissimi possono avere il privilegio di toccare con mano. È il Pallone d’Oro e ha una grande valenza anche per il calcio femminile.
In questo caso dobbiamo volare in Spagna per celebrare il rinnovo di contratto di una calciatrice che ha già messo in bacheca ben 23 titoli con la maglia del Barcellona.
Avanti insieme fino al 2028
Come riportato da TMW la Pallone d’Oro Aitana Bonmatì proseguirà con la maglia blaugrana che indossa fin da bambina fino al 2028, rappresentando un’eccellenza nel panorama internazionale. Le compagne di squadra ora avranno un motivo in più per allenarsi al 100%.
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I suoi numeri dicono molto su un percorso da vincente. Non solo i trofei ma anche 275 partite con il Barça, segnando 96 gol ufficiali: 60 in campionato, 22 in Champions League, 8 in Copa de la Reina, 3 in Supercoppa spagnola e altri 3 in Copa Catalunya. Un bottino niente male per continuare a essere protagoniste e spingere i catalani verso nuovi successi.