Prende forma la Roma di Juric, rivoluzione totale e ritorno al passato | A Trigoria c’è un’aria diversa
Prende forma la nuova Roma di Ivan Juric, tanti i cambiamenti in vista, alcuni dei quali sono già stati effettuati dal tecnico ex Torino
L’ambiente Roma è ancora scosso dalla notizia riguardo l’addio di Daniele De Rossi, sollevato dall’incarico a seguito di un avvio di stagione shock, che ha visto i giallorossi uscire dal campo senza mai riuscire a conquistare i tre punti. L’assenza di vittorie è una costante che accompagna la squadra già dalla fine dello scorso campionato, con sole due vittorie ottenute negli ultimi dodici scontri tra Serie A ed Europa League.
In pochi avrebbero predetto un epilogo simile per l’ex capitano, soprattutto dopo che i Friedkin sembravano aver puntato molto su di lui, visto il facoltoso contratto siglato, della durata di ben tre anni. Una decisione forte, che ha scatenato la rabbia social dei tifosi, che si è riversata anche sui senatori, presi di mira sia a Trigoria che sui social.
Adesso la palla passa Ivan Juric, che avrà il compito di raccogliere non solo la pesante eredità di una bandiera come De Rossi, ma anche quello di risollevare il morale nello spogliatoio e provare a ricucire quella che rischia di essere una vera e propria spaccatura tra club e supporter.
Tanti i dubbi legati a questa scelta, a cominciare dalla disposizione tattica che l’ex Torino vorrà adottare. Dopo i primi allenamenti comincia però a prendere forma quella che potrebbe essere la “Roma del futuro”, con tanti cambiamenti che potrebbero essere apportati già dalla prossima gara.
La nuova Roma di Juric prende forma, modulo e possibili titolari: senatori a rischio?
Nonostante le tante polemiche che accompagnano la vicenda De Rossi in casa Roma non si può che pensare anche all’imminente futuro, con Ivan Juric che potrebbe apportare più di un cambiamento all’undici titolare in vista della gara contro l’Udinese. L’ex Toro sembrerebbe improntato ad adottare una difesa a tre, come già capitato nelle sue precedenti esperienze nel nostro campionato, fattore che potrebbe rivoluzionare e non poco le gerarchie in rosa.
In un ipotetico 3-4-2-1 a farne le spese a centrocampo potrebbero essere nientemeno che Cristante, Pellegrini e Paredes, che rischierebbero di perdere in posto in favore di Le Fee e Koné, mentre niente dovrebbe cambiare sulle fasce, con con il reintegro di Zalewski e Angelino ed El Shaarawy, che in situazioni di emergenza ha dimostrato di sapersi sacrificare anche come esterno a tutta fascia. In avanti gli unici certi del posto potrebbero essere Artem Dovbyk e Dybala, con Soulé e Pellegrini.
Roma-Udinese, vincere per dare un segnale all’ambiente e superare le critiche
Roma-Udinese sarà dunque il primo banco di prova del nuovo tecnico giallorosso Ivan Juric, che nella scorsa settimana era anche presente in tribuna proprio nella gara tra i gialloblu del Parma ed i bianconeri. Il più grande ostacolo per l’ex granata potrebbe essere rappresentato dai suoi stessi tifosi, con un Olimpico che si prospetta teatro di forti contestazioni da parte dei supporter romanisti, fortemente contrari alla scelta del cambio in panchina.
Una vittoria potrebbe non essere sufficiente a placare gli animi, ma potrebbe essere il primo tassello per cercare di rimettere la stagione sui giusti binari, visti i tanti scontri diretti che seguiranno nelle prossime giornate. La Roma riuscirà a conquistare i primi tre punti? Oppure il gap con le avversarie aumenterà ancora?