‘A fine anno arriva Sarri’: scoperto il programma a lungo termine | Lo pianificavano già da un po’
Uno degli allenatori rimasti senza squadra, almeno finora, è Maurizio Sarri. L’ex tecnico della Lazio potrebbe tornare presto in panchina
Chi pensava che dopo l’esonero di De Rossi la Roma avrebbe affidato la guida della squadra a uno dei big della panchina attualmente disoccupati ha sbagliato di grosso. I profili di Massimiliano Allegri e di Maurizio Sarri, circolati su siti e portali a stretto giro di posta, non hanno mai albergato nella mente della società giallorossa.
Il nome di Sarri in particolare non era proponibile, almeno nell’immediato: troppo vicino nel tempo il suo percorso sulla panchina della Lazio per poter immaginare un approdo sulla sponda giallorossa del Tevere.
Molto più plausibile immaginare il tecnico di Figline Valdarno alla guida della Roma per la prossima stagione nel caso in cui Ivan Juric dovesse mancare l’unico vero obiettivo fissato dalla società, la qualificazione in Champions League.
In quel caso il presidente Dan Friedkin non avrebbe alcuna remora a trattare l’ingaggio dell’ex allenatore di Napoli e Juventus, ripartendo ancora una volta con un nuovo progetto tecnico. Ammesso e non concesso che il diretto interessato a giugno prossimo sia ancora libero e senza squadra.
Sarri, il futuro è deciso: Roma è sempre più lontana
Le voci che negli ultimi giorni stanno circolando con una certa insistenza raccontano di un possibile, per qualcuno addirittura probabile, approdo di Maurizio Sarri sulla panchina di una big del calcio italiano in tempi abbastanza brevi.
Non solo, ma si narra che lo stesso allenatore toscano se fosse stato contattato dalla dirigenza romanista avrebbe risposto con un ‘no’ all’ipotesi giallorossa. “Per ragioni squisitamente ambientali”, fa trapelare qualcuno del suo entourage.
Sarri, niente Roma: si sposterà molto più a nord
La grande del nostro campionato che sarebbe sul punto di rivolgersi a Sarri è il Milan, che a breve potrebbe decidere di esonerare Paulo Fonseca. Il destino del tecnico portoghese sarebbe legato secondo i soliti ben informati all’esito del derby contro l’Inter.
In caso di sconfitta nella stracittadina, magari con un risultato molto pesante, Zlatan Ibrahimovic non avrebbe alcuna remora a optare per un avvicendamento in panchina. E il candidato numero uno ad assumere la guida del Diavolo sarebbe proprio Sarri. Staremo a vedere quali saranno gli sviluppi di questa vicenda. Di certo il Milan non può più permettersi di perdere altro terreno dal vertice della classifica.