Roma, brutta notizia in vista dell’esordio europeo: ‘Aggiornamento dall’infermeria’ | La situazione è catastrofica
Tra mille dubbi Ivan Juric plasma la sua Roma, che deve recuperare in campionato, ma è attesa anche dall’esordio in Europa League.
È successo tutto così in fretta che la Roma è arrivata al debutto in Europa League quasi dimenticandosi. Eh sì: l’arrivo dei Friedkin a Roma, la fiducia confermata poi revocata a Daniele De Rossi, la nomina di Ivan Juric come suo successore.
Le dimissioni di Lina Souloukou nel giorno di Roma-Udinese, accettate senza un minimo di opposizione da parte dei Friedkin. Proprio lei, la principale responsabile dell’esonero di uno dei figli di Roma. Non certo un piccolo particolare.
Così, tutto d’un fiato inizia la settimana dell’esordio in Europa League, all’Olimpico di nuovo ok, ma contro l’Athletic Bilbao, non proprio il miglior avversario in queste condizioni, con la contestazione societaria sempre divampata.
Ma anche con lo stesso dubbio tattico che aveva creato non pochi grattacapi a Daniele De Rossi, figlio di una campagna acquisti completamente sbagliata da parte della Souloukou e di Florent Ghisolfi, fermamente convinti che Paulo Dybala sarebbe andato via.
Il problema di oggi
La Joya argentina è rimasta, ma ora non è nemmeno importante sapere il suo futuro, è in scadenza di contratto, ci potrebbe essere il rinnovo automatico in caso del raggiungimento di tante presenze quante ci sono scritte nel contratto.
Il problema di oggi è far convivere l’iridato argentino con chi è stato comprato per sostituirlo, ossia Mati Soulé, uno per cui la Roma si è svenata al mercato, pagandolo 30 milioni di euro. Juric in conferenza stampa ha detto una cosa, che Mati Soulé e Paulo Dybala potevano giocare insieme, ma all’atto pratico è partito con Dybala e Pellegrini alle spalle di Dovbyk.
Il pericolo pubblico numero uno
Come se non bastassero questo problemi, all’Olimpico giovedì arriva un avversario scomodo, un Athletic Bilbao che ha iniziato molto bene il suo campionato in Liga, forte e competitivo, dove spicca un fenomeno assoluto. La stella dei baschi è niente meno che Nico Williams, probabilmente il miglior giocatore dell’Europeo, quello che ha rubato la scena e fatto passare i guai non solo a Di Lorenzo, ma un po’ a tutti gli avversari.
Meno talentuoso di Lamine Yamal ma più performante in Germania con la sua pazzesca velocità. Eliminate le scorie figlie di un Europeo giocato a mille, Nico Williams ha saltato la sfida di Liga contro il Celta e sembra poter recuperare per l’Europa League. “Nico si sta riprendendo dalla botta contro il Leganes, è in ripresa, un giocatore fondamentale per noi, vedremo se potrà farcela contro la Roma”. Le parole di Ernesto Valverde tranquillizzano i tifosi baschi, un po’ meno quelli giallorossi. Seppur in maniera diversa da quanto accaduto nella scorsa settimana, un’altra brutta notizia per i capitolini.