Home » Probabili formazioni Roma-Bilbao, Juric studia il turnover: cambi in ogni reparto

Probabili formazioni Roma-Bilbao, Juric studia il turnover: cambi in ogni reparto

Probabili formazioni Roma-Bilbao, Juric studia il turnover: cambi in ogni reparto
Ivan Juric (LaPresse) – IlRomanista.it

Probabili formazioni Roma-Bilbao, Juric mischia le carte e potrebbe provare un netto cambio di formazione rispetto all’Udinese

Siamo alla vigilia del tanto atteso match tra Roma e Bilbao, che rappresenta l’esordio stagionale per entrambe le rose nella seconda competizione continentale per club. L’Olimpico torna a rivivere il brivido delle notti europee, dopo le grandi imprese compiute negli ultimi anni sotto la guida di José Mourinho, con il quale i giallorossi hanno anche sollevato al cielo di Tirana la storica Conference League vinta di misura contro il Feyenoord.

Il Bilbao è uno degli avversari più temibili per la formazione capitolina, soprattutto per quanto di buono dimostrato durante questa stagione nel campionato spagnolo. I Baschi infatti occupano momentaneamente la terza posizione in Liga, appena quattro punti indietro rispetto al Real Madrid.

La Roma al contrario è molto indietro rispetto a quanto ci si aspettava, e deve fare anche i conti con un possibile contraccolpo psicologico dovuto al forte clima di contestazione seguito all’addio di De Rossi, anche se quanto visto nell’ultima giornata contro l’Udinese lascia ben sperare il tecnico Ivan Juric, al quale spetta il difficile compito di gestire la rosa sotto il punto di vista fisico e mentale.

Proprio per questo l’ex Torino si vedrà molto probabilmente costretto a ritoccare l’undici titolare rispetto alla gara di domenica, con cambi in ogni reparto del campo, ecco le possibili scelte dei due allenatori in vista della sfida di domani.

Probabili formazioni Roma-Bilbao, turnover e tanti cambi per i giallorossi

Settimana decisamente complicata per Juric, che però ha dimostrato di avere il carattere per tentare di dare uno scossone ad una squadra che ad oggi aveva raccolto decisamente poco. I tanti impegni ravvicinati pongono l’obbligo di mischiare le carte, e cercare nuove trame di gioco grazie anche alle tante soluzioni che la rosa può offrire. Proprio per questo ci si aspetta un ampio turnover rispetto alla gara contro l’Udinese, con Hermoso titolare accanto a Mancini e Ndicka ed il ritorno di Koné dal primo minuto, affiancato ancora una volta dal giovane talento Niccolò Pisilli, che dopo De Rossi sta convincendo anche il nuovo manager. Cambi anche in attacco, dove alle spalle dell’unica punta Dovbyk agirà Dybala in tandem con Baldanzi, ecco le possibili scelte di Juric e Valverde:

ROMA (3-4-2-1, probabile formazione): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Celik, Koné, Pisilli, El Shaarawy; Dybala, Baldanzi; Dovbyk. All. Juric

ATHLETIC BILBAO (4-2-3-1, probabile formazione): Agirrezabala; Lekue, Paredes, Vivian, Berchiche; Ander Herrera, Prados; Nico Williams, Gomez, Iñaki Williams; Guruzeta. All. Valverde

Probabili formazioni Roma-Bilbao, Juric studia il turnover: cambi in ogni reparto
Ivan Juric (LaPresse) – IlRomanista.it

Roma, attenta al Bilbao: velocità e tanta qualità, ma in fase difensiva…

Dopo Yamal un altro grande talento sbocciato durante l’ultimo europeo è senza dubbio la stella del Bilbao Nico Williams, sul quale ha da tempo messo gli occhi il Barcellona, con un trasferimento però saltato a causa dei problemi economici del club catalano. Nico, insieme a suo fratello Inaki rappresentano due dei più grandi pericoli per la Roma, grazie alle loro doti atletiche e tecniche.Non a caso i Rojiblancos sono addirittura terzi in Liga, grazie alle quattro vittorie condite da un pareggio e due sconfitte nelle prime sette gare.

I baschi hanno dimostrato una buona propensione offensiva, riuscendo a segnare undici gol in sette gare, ma il dato su cui bisogna fare attenzione è sicuramente quello che riguarda i gol subiti. Sulle sette partite citate la formazione allenata da Valverde ha raccolto il pallone in fondo alla rete in sette occasioni, dimostrando una difesa tutt’altro che solida, problema che persiste già dal precampionato, e che i giallorossi dovranno sfruttare per provare a portare a casa i primi tre punti del nuovo format dell’Europa League.