Probabili formazioni Roma-Venezia, out Dybala: Juric si affida a Baldanzi e Soulé
Probabili formazioni Roma-Venezia, l’assenza di Dybala concede un’importante occasione per Soulé, che agirà alle spalle di Dovbyk insieme a Baldanzi
La partita contro l’Udinese aveva illuso la Roma di poter riuscire a tornare subito a trovare la vittoria con continuità, ma contro avversari preparati come gli spagnoli serve ancora del tempo alla squadra per poter assimilare le richieste del nuovo tecnico.
Il Bilbao infatti nelle ultime 44 partite è uscito sconfitto dal campo solo in sette occasioni, quattro delle quali contro Barcellona, Real Madrid e Atletico Madrid (2), un dato che dimostra ancora di più la solidità della formazione basca, che prima della gara dell’Olimpico occupava anche la terza posizione in Liga.
I tanti impegni ravvicinati pongono l’obbligo al mister di alternare i suoi, per non rischiare un calo di prestazioni dovuto ad una condizione fisica in peggioramento. Proprio per questo il tecnico dovrebbe concedere un turno di riposo a Bryan Cristante, con Pisilli pronto a prendersi l’ennesima maglia da titolare della stagione.
Dall’altra parte invece un Di Francesco che non naviga certo in buone acque, a causa del terzultimo posto in campionato alle spalle di Lecce e Genoa, e che dovrà anche fare i conti con le assenze di Duncan a centrocampo e di Altare. Ecco le possibili scelte dei due allenatori in vista del match di domenica in programma allo Stadio Olimpico.
Probabili formazioni Roma-Venezia: Juric non rischia Dybala e rilancia Soulé
Forse uno dei calciatori che meno hanno convinto i tifosi, ma Matias Soulé avrà molto probabilmente un’altra chance contro il Venezia a seguito dell’infortunio di Dybala. Sul talento argentino la Roma ha investito molto, quasi 3o milioni di euro, una cifra che il ragazzo deve dimostrare di poter valere, e queste sono le partite in cui si può esaltare. A centrocampo ancora spazio alla coppia Pisilli Koné, mentre in difesa potrebbe arrivare l’esordio di Hummels. A guidare l’attacco ci sarà ancora Artem Dovbyk, supportato appunto da Soulé e da Baldanzi. Ecco le possibili scelte dei due allenatori:
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; El Shaaarawy, Cristante, Koné, Angelino; Soulé, Baldanzi; Dovbyk.
VENEZIA (3-5-2): Joronen, Idzes, Svoboda, Candela; Zampano, Nicolussi Caviglia, Duncan, Busio, Haps; Oristanio, Pohjanpalo.
Roma-Venezia, un’occasione per vincere, ma soprattutto per convincere
Non è un periodo semplicissimo per la Roma, con i tifosi ancora in pieno clima di contestazione a causa dei risultati ottenuti finora e per l’esonero di De Rossi. Juric era stato molto abile nel riuscire a tenere compatto lo spogliatoio, e ad assicurarsi una vittoria contro un Udinese in un match per nulla scontato a causa del contraccolpo psicologico causato dal cambio in panchina, tuttavia questo non è bastato. Con il Bilbao infatti si sono notati alcuni dei problemi già visti sotto la gestione De Rossi, come ad esempio l’evidente calo fisico nel secondo tempo, con la squadra che si è abbassata troppo, concedendo agli avversari di guadagnare campo.
Contro il Venezia sarà un’ottima opportunità per tornare alla vittoria, ma anche un’occasione per alcuni calciatori di mettersi in mostra. Uno di loro dovrà essere proprio Matias Soulé, un ragazzo che ha il dovere di dimostrare di valere l’importante investimento fatto dalla società. Le qualità ovviamente ci sono, ma serve più concretezza e cinismo. Un gol potrebbe dare quella fiducia che ad oggi è andata a scemare, ma soprattutto una prestazione collettiva come quella registrata contro l’Udinese sarebbe ancora di più un segnale in vista delle gare che verranno.