Pagelle Elfsborg-Roma, crollo totale in Svezia | Non si salva nessuno ma lui è il peggiore
Pagelle Elfsborg-Roma, prova disastrosa dei giallorossi in Svezia, che non riescono a reagire al vantaggio dei padroni di casa
La Roma oggi era chiamata a riscattare la brutta prestazione vista contro il Bilbao, nella quale i giallorossi non erano riusciti ad andare oltre il risultato di 1-1, a causa di un netto calo arrivato nel secondo tempo che ha dato maggiore fiducia ai baschi, che hanno poi messo sotto i padroni di casa, trovando poi il gol del pareggio.
La classifica dunque vede la formazione di Juric ad un punto dopo la prima giornata, fattore che poneva l’obbligo di trovare i primi tre punti in una partita che sulla carta sembrava poter essere semplice per Paredes e compagni.
Il primo tempo però ci ha consegnato ancora una volta una Roma sterile, capace solo di tenere il possesso palla, senza quasi mai riuscire a rendersi realmente pericolosi. I padroni di casa invece hanno approfittato di questa insicurezza, provando a pungere gli ospiti in contropiede, e riuscendoci anche discretamente bene, fino a trovare anche il gol del vantaggio.
Vantaggio arrivato su un’incertezza di Baldanzi, che allarga il braccio e commette fallo in area di rigore. Nella seconda parte di gara i giallorossi con i cambi riescono a diventare più pericolosi, ma questo non basta per
Pagelle Elfsborg-Roma, Juric troppo lezioso? I giallorossi pagano il turnover
Secondo tempo che parte sulla falsariga del primo, con la Roma che mantiene il possesso palla ma che non riesce ad imbastire una trama offensiva veramente pericolosa. Con i cambi Juric cerca di ridisegnare la sua squadra, togliendo un Soulé ancora una volta insufficiente (5), Abdullhamid, che strappa una sufficienza grazie ad un’ottima ripresa di gioco, e Shomurodov, anche lui autore di una prova insufficiente.
Bene Pellegrini, che insieme a Dybala quel pizzico di imprevedibilità che era mancata, e che si rende pericoloso in più di un’occasione, con due conclusioni una sulla traversa e una sull’esterno della rete dando l’illusione del gol. Scettro del peggiore in campo a Ivan Juric, che nonostante in conferenza stampa disse di non sottovalutare l’avversario si presenta con un undici titolare al quanto rimaneggiato, da qui poi il cambio di passo dovuto all’ingresso dei titolari. Gli unici che si salvano ancora una volta sono sono i tifosi, che in 600 sono partiti dalla capitale per sostenere la squadra nonostante i quasi 3 mila chilometri di distanza.
Roma, si complica anche il cammino in Europa
Le due facce della capitale, da una parte la Lazio, capace di portarsi a punteggio pieno nel nuovo girone unico di Europa League, dall’altra la Roma, che con questa sconfitta adesso non naviga certo in buone acque. I giallorossi devono ancora affrontare il Tottenham a Londra, ed in caso di una seconda sconfitta il cammino in Europa sarebbe già compromesso.
Il tempo per riscattarsi c’è, tuttavia non si può pensare di portare a casa risultati continuando con questo approccio mentale. La sosta sarà un’ottima occasione per riordinare le idee, e provare a rimettere la stagione sui giusti binari.