Nemmeno lo convoca più: doccia gelata per il giallorosso | Nella lista manca il suo nome
Arriva una pessima notizia per un giocatore della Roma che sta vivendo una pericolosa involuzione. L’esclusione a questo punto era inevitabile
Nel difficile e tormentato avvio di stagione della Roma, culminato con l’esonero a sorpresa di Daniele De Rossi, alcuni tra i giocatori più attesi hanno finora deluso e fatto naufragare le speranze dei tifosi. Ai risultati di gran lunga inferiori alle previsioni si sono aggiunte le pessime prove fornite dai singoli che hanno lasciato a tutti l’amaro in bocca.
In un mercato estivo in cui il presidente Dan Friedkin ha messo sul piatto un budget superiore ai 100 milioni di euro, uno degli acquisti più onerosi e desiderati sta marcando completamente visita.
La Roma ha speso molto soprattutto sui cartellini dei giocatori e la campagna acquisti ha portato in dote rinforzi di alto livello che nei pronostici di esperti e addetti ai lavori avrebbero dovuto permettere alla squadra giallorossa di competere per i primi quattro posti.
Tra questi il più considerato in assoluto era (e in fondo è ancora) il ventunenne attaccante argentino Mathias Soulé, che la Roma ha acquistato dalla Juventus sborsando una cifra complessiva di 30 milioni di euro tra parte fissa e bonus.
Non sarà convocato, è una delusione enorme: ora è costretto a restare
Complice l’addio di De Rossi, che lo aveva voluto con tutte le sue forse e l’arrivo di un allenatore dalle idee diverse come Ivan Juric, Soulé sta attraversando un periodo negativo da tutti i punti di vista, una pericolosa involuzione tecnica.
Nelle ultime gare di campionato, nonostante siano arrivate due vittorie, l’ex Frosinone è stato il peggiore in campo: spento, svagato, mai incisivo. Un rendimento disastroso che gli è costata, almeno per ora, la convocazione più importante e desiderata.
Niente convocazione, mani nei capelli per Soulé: resterà a Trigoria
Il commissario tecnico dell”Argentina, Lionel Scaloni, ha depennato il nome di Soulé dalla lista dei convocati per le gare contro Venezuela e Bolivia, match validi per la qualificazione ai prossimi campionati del mondo.
A differenza di Paredes e Dybala, che dopo la trasferta di Monza prenderanno l’aereo per il Sudamerica, il ventunenne ex Juve resterà a Roma ad allenarsi: l’unico a gioire per questa notizia è Ivan Juric che avrà il tempo di far assimilare a Soulè le sue idee e i suoi dettami tattici.