È sempre la stessa storia: Juric nella bufera, ci sono le prove contro di lui | Cosa ha combinato il tecnico
Ivan Juric ci ricasca un’altra volta: bufera sul nuovo allenatore della Roma. Spuntano le prove: ecco cosa ha combinato il tecnico croato.
L’esonero di Daniele De Rossi dalla guida tecnica della Roma ha suscitato scalpore, tensione, contestazione e dibattito sia tra i tifosi che tra molti addetti ai lavori. La scelta, presa all’indomani del pareggio subito in extremis a Marassi contro il Genoa, ha segnato l’inizio di una nuova fase per i giallorossi.
Dopo l’inaspettata decisione della famiglia Friedkin di licenziare il tecnico, la società ha immediatamente trovato il sostituto. La scelta è ricaduta su Ivan Juric, ex allenatore di Verona e Torino, con esperienza significativa in Serie A ma alla sua grande occasione in una big.
Lo ha ammesso anche lui, senza troppi giri di parole, nella conferenza stampa di presentazione: “La Roma è il club più grande che io abbia mai allenato. E’ una grandissima occasione per me, non lo nego”. Il tecnico croato ha firmato un contratto fino a giugno 2025.
L’opzione di rinnovo è legata alla qualificazione della squadra alla prossima edizione della Champions League. L’obiettivo, dichiarato sia dalla società che dall’allenatore, è riportare la Roma ai vertici del calcio italiano ed europeo e far crescere e valorizzare i giovani talenti.
Il marchio Juric
Juric ha subito imposto il suo marchio, introducendo a Trigoria delle nuove regole per i giocatori, tra le quali l’allenamento pomeridiano e la cena di squadra obbligatoria. Metodi non nuovi, ma già applicati anche in alcune delle sue precedenti esperienze in panchina.
Il modo di fare dell’allenatore non ha sempre trovato il gradimento di calciatori, dirigenti, presidenti o tifosi. Il tecnico ha un carattere particolare, talvolta scontroso e burbero e per molti non brilla di simpatia. Spesso, il suo essere così rigido, non è andato giù.
La Gialappa’s Band tratteggia Juric in modo pungente
Uno dei gruppi comici più famosi degli ultimi 30 anni, la Gialappa’s Band, ha tracciato un ritratto dell’attuale allenatore della Roma in un articolo pubblicato su La Repubblica. Il trio è diventato un duo con l’addio di Carlo Taranto. Sono rimasti Giorgio Gherarducci e Marco Santin.
I due esponenti della Gialappa’s Band si sono espressi così sul tecnico giallorosso: “E’ la persona più permalosa del mondo, abbiamo pronte decine di interviste in cui si inalbera con il giornalista e chiude a brutto muso sempre con la solita frase”.