Grazie Roma, Lotito “costretto” a dirlo: per i tifosi della Lazio è il più dolce dei tradimenti
Il presidente della Lazio Lotito si gode lo splendido avvio di stagione dei suoi. Un inizio al quale la Roma ha in qualche modo contribuito
Si dice spesso che il derby a Roma duri 365 giorni l’anno. Quella che va in scena nella Capitale da quasi un secolo è una rivalità che prescinde da qualsiasi fattore esterno, come la classifica del campionato o eventuali obiettivi da raggiungere.
Tra i tifosi di Lazio e Roma lo sfottò e la presa in giro sono all’ordine del giorno da sempre e questi pendono a vantaggio di una o dell’altra parte in base ai risultati della stracittadina o di qualche evento extra campo che vede coinvolti entrambi i club.
Per esempio, il passaggio di un calciatore dall’una all’altra squadra. Da questo punto di vista casi del genere si contano quasi sulle dita di una mano, di gran lunga inferiori di numero rispetto agli scambi avvenuti altrove tra squadre della stessa città.
Nella storia del calcio, italiano e romano. sono pochissimi i giocatori passati dalla Roma alla Lazio e viceversa. L’ultimo in rigoroso ordine cronologico è l’ex attaccante della Nazionale spagnola Pedro Rodriguez Ledesma, stella di Barcellona e Chelsea.
Grazie Roma, a cantarla stavolta è Lotito: la ragione è una sola
Nell’estate del 2020 i Blues decisero di non rinnovargli il contratto e Pedro fu ingaggiato a parametro zero dalla Roma allenata in quel momento da Paulo Fonseca, oggi al Milan. Dopo una stagione in giallorosso nel complesso più che accettabile il nuovo tecnico giallorosso, José Mourinho, lo escluse dal suo progetto tecnico.
La dirigenza, pur di accontentare lo ‘Special One‘, si disfece nel più breve tempo possibile dell’ex Barca regalandolo letteralmente ai rivali cittadini, ai cugini della Lazio. In maglia biancoceleste Pedro ha trovato un ambiente che gli ha dato subito fiducia e un club che lo ha messo al centro del progetto.
Grazie Roma, la Lazio si gode Pedro: il gol contro l’Empoli è l’ultima perla
In tre anni e un po’ l’attaccante iberico ha messo a segno 22 gol tra campionato e coppe. In questo avvio di stagione è andato a bersaglio due volte, la seconda decisiva ai fini del risultato. Lo splendido diagonale con cui ha infilato la porta dell’Empoli ha infatti regalato tre punti preziosissimi alla squadra di Baroni.
La Lazio, anche grazie alle prodezze di Pedro, si trova al terzo posto in classifica con 13 punti in sette gare, gli stessi della Juventus. Un inizio di campionato forse sorprendente ma in linea con le prestazioni fornite finora e con un Pedro in più che fa cantare ‘Grazie Roma’ a Lotito e ai tifosi biancocelesti.