A muso duro con l’arbitro nel tunnel: squalifica di un mese in Serie A | Giocatore impazzito
Nell’ultima giornata di campionato ha colpito l’espulsione di un giocatore di talento che ora incappa in una pesante squalifica
Dopo sette giornate di campionato è tempo di un primo bilancio. La pausa per gli impegni delle Nazionali consente una piccola pausa prima di ricominciare il tour de force con le coppe europee che rischiano di incidere sul rendimento in A. In vetta il Napoli di Antonio Conte che continua a essere infallibile tra le mura amiche e che sta provando ad approfittare dell’assenza di competizioni internazionali.
Dietro l’Inter, reduce da due vittorie consecutive in cui l’attacco ha fornito segnali incoraggianti, con le prime reti di Lautaro Martinez e con un Marcus Thuram in stato di grazia e capocannoniere. Da registrare la difesa, colpevole di qualche ingenuità di troppo.
Delude la Juventus, fermata in casa dal Cagliari. Una battuta d’arresto ma l’imbattibilità è stata mantenuta. Un passo indietro che non vanifica il buon lavoro svolto fino a qua dal nuovo allenatore Thiago Motta.
Dopo tre vittorie consecutive si ferma il Milan, sconfitto a Firenze al termine di una gara molto combattuta e dinamica, con ben tre reti sbagliati, due dai rossoneri, fermati da un De Gea in grande spolvero.
L’espulsione ha sorpreso tutti, ora rischia di saltare tutto ottobre, assenza pesante per il Milan
Nel finale è stato espulso Theo Hernandez. L’arbitro Pairetto ha estratto il cartellino rosso per proteste. Il forte esterno rossonero salterà due partite per rientrare in campo a fine ottobre.
Un episodio che costringerà Fonseca a non poter contare su uno dei suoi migliori calciatori al rientro dalla pausa per le nazionali per la gara casalinga contro l’Udinese prevista per sabato 19 alle ore 18.
Il momento del Milan, a Firenze una sconfitta che non ci voleva
Una sconfitta che vanifica il buon periodo del Milan che aveva recuperato posizioni in classifica. L’attacco non è riuscito a concretizzare la mole di occasioni avute e, come nel caso del turno di Champions a Leverkusen, esce battuto immeritatamente dal campo.
La prestazione non basta e la media punti è ancora al di sotto delle aspettative. La pausa per gli impegni delle Nazionali può consentire a mister Paulo Fonseca di rivedere delle modifiche tattiche, anche se non avrà molti uomini a disposizione con cui lavorare. La fine di ottobre dovrà dare delle risposte positive, seppur senza un profilo di livello come Theo.