Di rinnovo non se ne parla | Addio a parametro zero: Friedkin mastica amaro
Il presidente della Roma Dan Friedkin rischia di perdere a breve un pezzo da novanta della rosa. L’addio è imminente, il rinnovo è impossibile
La Roma è uscita dal match dell’U-Power Stadium di Monza con l’amaro in bocca e un solo punto in più in classifica. Per i giallorossi sarebbe stato di vitale importanza conquistare i tre punti alla vigilia di un ciclo di partite particolarmente impegnativo.
Subito dopo la pausa per gli impegni delle nazionali i giallorossi di Ivan Juric affronteranno all’Olimpico i campioni d’Italia dell’Inter in un match sulla carta proibitivo. Nel frattempo tifosi e media attendono da un momento all’altro la nomina di un nuovo amministratore delegato.
Dalle dimissioni rassegnate da Lina Souloukou sono trascorse più di due settimane e ad oggi all’orizzonte non si intravede ancora il nome del sostituto. Il presidente Friedkin nel frattempo è impegnato su più fronti, in primis la definizione dell’acquisto dell’Everton.
L’imprenditore americano potrebbe prima o poi prendere una decisione che qualche giorno fa aveva escluso tassativamente nel comunicato apparso sul sito della Roma, la cessione della stessa società giallorossa.
Addio a parametro zero, un big lascia la Roma a giugno: Friedkin non può fare niente
Intanto proprio la Roma corre seriamente il rischio di veder andare via a parametro zero un pezzo da novanta della sua rosa. La certezza è relativa a giugno 2025, ma non si può escludere a proprio un addio a gennaio prossimo.
Dan Friedkin tra l’altro non sembra intenzionato a proporre un rinnovo di contratto al giocatore in questione, il cui ingaggio pesa come un macigno sui bilanci, ancora complessivamente sofferenti, del club capitolino.
Addio a parametro zero, la Roma lo lascia andar via a zero: la decisione è presa
Si tratta, per chi non l’avesse ancora capito, di Paulo Dybala che dopo aver rifiutato in extremis a fine agosto il trasferimento a peso d’oro in Arabia Saudita, lascerà la Capitale a giugno prossimo. Ad oggi, da quanto trapela, il rinnovo automatico in base alle presenze è un’ipotesi sempre più remota.
Dal canto suo il presidente Friedkin non è intenzionato a proporre all’attaccante argentino un rinnovo di contratto, fosse anche solo per un’altra stagione. Gli oltre sei milioni di euro percepiti da ‘La Joya‘, uniti a delle condizioni fisiche sempre più precarie, rendono inevitabile l’addio al termine della stagione.