Curva sud chiusa per tre partite | Bomba improvvisa nella Capitale: le telecamere riprendono i colpevoli
Curva Sud chiusa per tre partite, notizia bomba improvvisa dalla Capitale: le telecamere riprendono i colpevoli
In quest’ultimo periodo, nel mondo del calcio, sono aumentate (purtroppo) le notizie che vedono protagonisti (assolutamente in negativo) tifosi che non svolgono affatto, nella migliore maniera possibile, il loro ruolo.
In particolar modo gli Ultras che danno vita a scene di violenze che con il calcio non hanno nulla a che fare. L’ultimo esempio, infatti, arriva da Genova dove poco prima del Derby di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria le due tifoserie si sono scontrate con la polizia.
Stesso discorso tra Napoli e Palermo dove sono stati lanciati addirittura fumogeni e petardi da un settore all’altro. Nel frattempo, però, in un altro Derby molto sentito in città ci sono stati alcuni incidenti.
Questa volta, però, a riprendere tutto sono state le telecamere dell’impianto sportivo. Le stesse che sono riuscite ad individuare i colpevoli. Curva chiusa per tre giornate, ma il club non molla ed annuncia ricorso.
Madrid, incidenti nel Derby: chiusa la curva dell’Atletico
Ci troviamo in Spagna dove l’Atletico Madrid, pochi giorni fa, ha disputato il sentito Derby contro i “cugini” del Real. Il risultato (1-1) è passato in secondo piano visto che i “protagonisti” sono stati i tifosi della squadra di casa. Tanto è vero che il direttore di gara non ha potuto fare altro che sospendere la gara per qualche minuto.
In merito a questo episodio il Giudice Sportivo ha deciso di squalificare, per tre giornate, la parte inferiore della Curva Sud. In particolar modo il 127 ed il 133. Anche se, allo stesso tempo, il club dei ‘Colchoneros’ non ha alcuna intenzione di arrendersi visto che ha annunciato il ricorso, nonostante abbia denunciato gli episodi di violenza che si sono verificati all’interno dello stadio ‘Civitas Metropolitano’.
Derby Madrid, punito l’Atletico: cosa è successo?
La partita è andata in scena domenica 29 settembre. Il punteggio era di 0-1 per gli ospiti con il gol di Militao, quando i sostenitori della squadra di casa hanno iniziato a lanciare oggetti in mezzo al campo. In particolar modo verso la direzione dell’ex di turno, Tibaut Courtois. Troppo per il portiere (colpito da un accendino) ed i suoi compagni di squadra che hanno richiamato l’attenzione della terna arbitrale.
Il fischietto Busquets Ferrer ha mandato subito le squadre negli spogliatoi, con la speranza che la situazione potesse calmarsi. A riuscirci ci ha pensato il tecnico Simeone (insieme a Koke e Gimenez) che, dopo aver lasciato la sua postazione, ha invitato i suoi sostenitori a tenere un comportamento più civile. L’incontro ha rischiato di essere sospeso in maniera definitiva, ma dopo qualche minuto si è ritornati a giocare.