Juric, che disdetta: ‘Sgambetto’ a opera di De Rossi | I tifosi non possono crederci
Ivan Juric è subentrato a Daniele De Rossi, l’ex tecnico aveva visioni diverse rispetto al croato, ha fatto un torto a lui
L’inizio di stagione della Roma è stato alquanto turbolento. Le promesse erano ben più rosee dopo una campagna acquisti che ha visto l’investimento di oltre 100 milioni e l’innesto di diversi giocatori di enorme prospettiva che sono approdati a Trigoria con l’obiettivo di rinforzare un organico che deve puntare a qualificarsi alla prossima Champions League.
Con questa missione Daniele De Rossi ha dialogato con il direttore sportivo Florent Ghisolfi per individuare i profili più congeniali al suo gioco e consentire un salto di qualità ulteriore rispetto all’ottimo rendimento del girone di ritorno dello scorso campionato.
E invece sono arrivati solo tre punti nelle prime quattro partite, con sole due reti messe a segno. La proprietà americana dei Friedkin ha, così, deciso di esonerare l’allenatore ed ex capitano della Roma, con la protesta dei tifosi che non si è fatta attendere.
A subentrare è stato Ivan Juric che ha appreso il dispiacere dello spogliatoio per questo cambio di guida tecnica ma ha potuto constatare la voglia di rivalsa dei giocatori a disposizione che sono partiti con il piede giusto centrando il primo successo stagionale pochi giorni dopo all’Olimpico contro l’Udinese.
De Rossi ha spinto per lasciarlo andare via, Juric avrebbe voluto allenarlo
Il cammino per Juric è proseguito poi in modo tortuoso, tanto che il match contro l’Inter al rientro dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali rappresenta già uno spartiacque della sua parentesi nella Capitale.
Juric che non ha potuto incidere in alcun modo sulle decisioni della società in fatto di mercato e si è trovato a dover gestire una rosa che non è del tutto in linea con le sue idee di gioco. Ad esempio un giocatore come Edoardo Bove sarebbe stato congeniale in mezzo al campo, quando invece Daniele De Rossi ha spinto per la sua cessione alla Fiorentina.
Anche Zalewski è un altro giocatore rivalutato da Juric
Un altro caso simile riguarda Nicola Zalewski. Juric stravede per il giovane polacco che ha provato a portare a Torino quando sedeva sulla panchina dei granata.
Era stato messo fuori rosa per il suo rifiuto di trasferirsi al Galatasaray, con il pieno consenso di De Rossi e adesso è stato integrato di nuovo in squadra, con il nuovo mister che vuole puntare su di lui.