Roma, sei big match in due mesi tra campionato ed Europa: il vero ostacolo ora è il calendario
Dopo la sosta comincerà un vero e proprio tour de force per i giallorossi che nei prossimi due mesi dovranno affrontare ben sei big match
La falsa partenza in campionato e in Europa ha costretto la Roma a dover subito inseguire le dirette rivali. Nonostante le tante occasioni sprecate i giallorossi si ritrovano oggi a soli tre punti dalla Juventus, quello che preoccupa però è la nona posizione in classifica, e le tante squadre da dover superare per provare a riagguantare il quarto posto che significherebbe accesso alla prossima Champions League.
Un obbiettivo che sfugge ormai da tanto, troppo tempo, e che pesa sulle casse societarie, in particolare dopo gli oltre 100 milioni spesi durante l’ultima sessione di mercato. Anche in Europa purtroppo i risultati tardano ad arrivare, nonostante la qualità degli avversari. Se gli spagnoli dell’Athletic Bilbao erano un avversario ostico non si può dire lo stesso degli svedesi dell’Elsfborg, con i quali è arrivata una sconfitta pesante che relega la Roma al ventisettesimo posto.
Una situazione complicata dunque, sia in patria che in ambito continentale arrivata dopo un calendario decisamente abbordabile. In Serie A infatti gli uomini di Juric sono riusciti a collezionare soltanto due vittorie sulle sette partite giocate contro Cagliari, Empoli, Juventus, Genoa, Udinese, Venezia e Monza.
Escluso il match contro i bianconeri, giocato in trasferta a Torino, i giallorossi sulla carta partivano sempre da favoriti, ma sono riusciti a conquistare i tre punti soltanto contro Udinese e Venezia, in entrambi i casi all’Olimpico. Adesso però per Pellegrini e compagni comincerà un vero e proprio tour de force, che li porterà a giocare sei big match nei prossimi due mesi, due mesi che potranno dire molto sugli obbiettivi a breve termine che la squadra potrà raggiungere.
Roma, il calendario si complica: in Europa arriva il Tottenham
Dopo la pessima figura in campo europeo contro l’Elfsborg, dove è arrivata la prima sconfitta europea stagionale, nonché la prima in carriera per Ivan Juric in campo continentale, la Roma è chiamata al riscatto contro la Dynamo Kiev all’Olimpico, in un match dove l’unico imperativo dovrà essere vincere, vincere per provare ad affacciarsi alla parte alta della classifica in vista dei prossimi match.
Dopo la Dynamo Kiev infatti la formazione capitolina scenderà in campo in Belgio contro il San Gilloise, per poi prepararsi per la difficilissima trasferta di Londra contro il Tottenham, alla quale sarà obbligatorio provare ad arrivare con due vittorie di fila per non rischiare che una sconfitta possa sancire già la parola fine al cammino in Europa.
Dopo l’Inter comincia il tour de force in Serie A
A seguito della sosta i giallorossi scenderanno in campo contro l’Inter di Simone Inzaghi, all’Olimpico davanti al proprio pubblico, anche qui con l’obbligo di provare a centrare i tre punti e rilanciare le sorti di un campionato in cui si poteva dare di più.
Dopo i nerazzurri gli uomini di Juric dovranno giocare in ordine contro Fiorentina (trasferta), Torino (casa), Verona (trasferta), Bologna (casa), Napoli (trasferta), Atalanta (casa), con queste ultime due intervallate dalla gara contro il Tottenham a Londra. Questi saranno gli impegni della Roma da oggi al 2 dicembre, un lasso di tempo di neanche due mesi in cui probabilmente si saprà la verità sulla squadra di Juric.