Addio a gennaio? Non è da escludere | Ghisolfi messo alle strette: ultimi due mesi a Roma
Possibile addio a gennaio per il giallorosso? Operazione da non escludere, Ghisolfi lo ha messo alle strette ultimamente
Una esperienza, quella in giallorosso, che potrebbe terminare nel mese di gennaio. Non un mese qualunque visto che, nel nuovo anno, si aprirà il calciomercato invernale che durerà poco più di un mese.
Fino a questo momento, nella squadra capitolina, non ha ancora avuto la possibilità di dimostrare a tutti le sue potenzialità a qualità. A quanto pare, però, ci sarebbero altri “problemi” che non ha per nulla risolto.
In primis quello di Florent Ghisolfi. L’attuale direttore sportivo dei “lupacchiotti”, infatti, lo avrebbe messo alle strette negli ultimi due mesi. Segno del fatto che un suo addio, a gennaio, è tutt’altro che da scartare.
Il calciatore, intanto, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano estero in cui ha rivelato tutte le sue sensazioni che sta vivendo in questo periodo e, soprattutto, il mancato impiego in questa stagione sportiva da parte del suo allenatore, Ivan Juric.
Roma, Dahl sempre più ai margini del progetto: addio a gennaio?
Così come Mats Hummels, anche per Samuel Dahl non c’è stata ancora la possibilità di fare il proprio esordio con la maglia della Roma. Il terzino svedese, classe 2003, non ha ancora mostrato a tutti le sue potenzialità sulle fasce. Anche i tifosi, infatti, si chiedono per quale motivo non sia stato ancora del tutto utilizzato. Probabilmente è quello che si chiede anche l’atleta.
Ufficialmente non ha alcun tipo di infortunio. Molto probabile che non sia ancora del tutto in forma oppure che sia presto per lui nello scendere in campo nel campionato italiano. Qualche “assaggio” lo ha vissuto nella Primavera giallorossa (una presenza), ma nulla più. A questo punto aumentano, sempre di più, le voci di un suo addio a gennaio. Ma in prestito.
Roma, Dahl rivela: “Mi alleno al 110% come se giocassi sempre”
Nel corso di una intervista che ha rilasciato al quotidiano “Expressen” lo svedese ha rivelato di continuare ad allenarsi oltre il 100% ogni giorno, proprio come un vero professionista. Aspetterà il suo momento quando Juric vorrà tenerlo in considerazione. “Mi comporto come se giocassi sempre ogni settimana. E’ così che devo fare“.
Allo stesso tempo, però, sa di avere una folta concorrenza in quel ruolo. Un qualcosa che, però, di certo non lo abbatte. Anzi, lo stimola a fare ancora del suo meglio in allenamento per farsi notare dal suo allenatore. Alla domanda se avesse pensato di aver fatto il passo più lungo della gamba risponde: “No, sono qui da due mesi e ho cinque anni di contratto. Credo che tutti avrebbero fatto questa scelta”.