“L’ho visto crescere, non è possibile”: dal trionfo in giallorosso al dramma famigliare | Aveva appena 30 anni

Lacrime a non finire per il terribile lutto che ha sconvolto la vita di un idolo dei tifosi giallorossi: “L’ho visto crescere…”

Un terribile lutto quello che ha colpito ed, allo stesso tempo, sconvolto l’ambiente giallorosso. In particolar modo l’icona ed il simbolo del club come Francesco Totti.

Dal trionfo con la casacca in giallorosso ad un vero e proprio dramma famigliare che ha colpito tutti gli addetti ai lavori ed il resto del mondo del calcio. Lo stesso che non ha potuto fare altro che stringersi attorno al campione per la grave perdita.

Aveva solamente 30 anni. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media pare che la vittima stesse giocando a calcetto con un gruppo di amici, fino a quando non ha iniziato a sentirsi bene.

Il suo cuore, all’improvviso, ha smesso di battere per sempre. Un infarto fulmineo ha posto, per sempre, la parola “fine” alla sua vita. Anche il “Pupone” ha voluto rendergli omaggio con un messaggio commovente.

Ex Roma, dramma per Cafù: morto il figlio di 30 anni

Lo scorso 5 settembre di cinque anni fa Marcos Cafu, ex nazionale brasiliano con un passato in Italia con le maglie di Roma e Milan, è stato vittima di una terribile tragedia. Suo figlio Danilo è venuto a mancare a causa di un infarto che non gli ha lasciato scampo. Il tutto è avvenuto nella sua casa di Barueri, area metropolitana di San paolo.

Inutile la corsa in ospedale così come le cure del personale medico che ha fatto il possibile, ma senza ottenere alcun risultato positivo. Questo è quello che ha confermato anche Paulo Sergio, ex centrocampista giallorosso, e storico amico della famiglia Cafù. Il mondo del calcio si è stretto, sin da subito, attorno all’ex terzino. Tra i messaggi è spuntato anche quello di Francesco Totti.

Dramma Cafù, morto il figlio Danilo: il commovente messaggio di Totti

Nel suo messaggio Totti ha fatto capire di aver visto crescere il figlio di Cafù. Soprattutto dopo averlo visto, in più di una occasione, nel centro sportivo di Trigoria quando aveva 8 anni (dal 1997 al 2003).

“L’ho visto crescere, non è possibile. Ti sono vicino amico mio, con tutto il cuore, riposa in pace Danilo“. Questo è ciò che ha scritto l’ex dirigente giallorosso sul suo account ufficiale di Instagram.