Roma-Inter, altra assenza per Juric: “Difficilmente giocherò…” | Sosta amarissima
Tra infortuni, brutte notizie di mercato e un’ombra che aleggia su Juric è una sosta amarissima per la Roma. Altra assenza.
Oltre le apparenze. Due successi, altrettanti pari e una sconfitta, con sette gol all’attivo e quattro al passivo sono i numeri oggettivi dell’alba di Ivan Juric alla Roma. Un ruolino di marcia tutto sommato positivo visto che la Roma è andata alla sosta con una serie aperta di tre risultati utili consecutivi e l’imbattibilità dell’erede di Daniele De Rossi in campionato.
Le buone notizie per Juric finiscono qui. L’avventura europea non è iniziata nel migliore dei modi, pari amaro in casa con l’Athletic Bilbao con annessa (reiterata) amnesia in area piccola, sconfitta per certi versi umiliante in Svezia contro il modesto Elfsborg.
Più in generale Juric non convince per niente la piazza romanista, ancora sotto choc per l’esonero senza senso di uno dei figli di Roma, voluta da chi a Roma non c’è più: Lina Souloukou, la principale responsabile della contestazione del popolo giallorosso, a cui i Friedkin non vanno più giù.
Ma sono le prestazioni della Roma di Juric a lasciare più di una perplessità. Nell’ultimo turno con il Monza, al netto di un rigore solare non concesso per un fallo su Baldanzi, la Roma ha faticato a sbloccare l’incontro, pur sovrastando a tratti la squadra di Nesta, senza saper gestire il vantaggio.
Quando piove, diluvia
Un pari prima della sosta che ha fatto clamore, a tal punto che più di qualcuno ha vociferato di un allenatore già in discussione, con l’ombra gigante di Daniele De Rossi su Juric. In questa situazione, non certo idilliaca, si inseriscono le notizie di mercato. Roma sulle tracce di Beto, ex Udinese ora all’Everton appena passato nelle mani dei Friedkin. Trattativa lampo con l’attaccante portoghese naturalizzato guineense? Macché.
Secondo TeamWalk, il club di Liverpool non ha intenzione di cedere Beto a gennaio, né in prestito né tantomeno a titolo definitivo. E poi sulle tracce dell’attaccante di Lisboa, classe 1998, ci sarebbe la Juventus, il che non depone certo a favore di Florent Ghisolfi.
Una coperta troppo corta
È iniziata la settimana che porta a una sfida molto delicata, all’Olimpico arriveranno i campioni d’Italia dell’Inter. Come se non bastasse la forza dell’avversario, la Roma ha una coperta troppo corta: Saelemaekers sempre out, El Shaarawy non si è ancora ripreso dall’infortunio di Monza, Dybala alle prese con il solito problema ai flessori.
Contro l’Inter mancherà anche Mats Hummels, per sua stessa ammissione. “È un peccato essere stato male la scorsa settimana – ha detto il tedesco in uno stralcio di un’intervista sul Corsport nei giorni scorsi – avevo la febbre e non sono riuscito a partire per Monza, dove avrei giocato titolare. Difficilmente scenderò in campo titolare contro l’Inter, ma giocherò senz’altro contro la Dinamo Kiev”.