Roma, all-in sul nuovo Samuel | Giovanissimo ha stregato tutti: già comanda in Serie A
Calciomercato Roma, si punta sul “nuovo Samuel” per la difesa: il giovanissimo ha stregato tutti in Serie A
Nel 2000 arrivò, per ben 34 miliardi di lire, dal Boca Juniors. Un investimento importante quello che fece la Roma. Con i giallorossi si è tolto l’importante soddisfazione di vincere uno scudetto ed una Supercoppa Italiana.
Poi la cessione al Real Madrid ed il ritorno, dopo un anno, in Serie A dove ha scritto la storia con la maglia dell’Inter. Da come avete ben potuto intuire dall’immagine stiamo parlando di Walter Samuel.
Il classe ’78, ritiratosi dall’attività agonistica nel 2016, è considerato come uno dei migliori difensori degli ultimi 25 anni. La Roma se lo è tenuto stretto per 4 anni fino a quando i ‘Blancos’ di Perez non hanno bussato alla porta di Sensi.
Adesso, però, la società giallorossa è alla ricerca di un suo erede. Un erede che, allo stesso tempo, si trova già in Serie A e che sta sbalordendo tutti. Anche perché i numeri parlano chiaro.
Roma, occhi su Viti: i numeri del difensore sono stratosferici
Secondo quanto riportato da un post, pubblicato dal loro canale ufficiale Instagram, da parte di “Calciatori per sbaglio” pare che Mattia Viti sia il difensore centrale più sottovalutato del nostro campionato. Attualmente in forza all’Empoli, il 22enne è un punto fermo dello scacchiere di mister D’Aversa.
Come riportato in precedenza le statistiche, che lo riguardano, parlano chiaro: nelle prime sette partite di campionato si trova al primo posto per via dei tackle puliti su avversari (26). Stessa cifra anche per quanto riguarda i palloni rubati. Mentre si trova in seconda posizione per i duelli vinti (ben 52). La Roma, proprio per questi motivi, lo osserva con un certo interesse.
Roma, per la difesa piace Viti: il difensore dei “record” con l’Empoli
Fino a questo momento della stagione il nativo di Borgo San Lorenzo è stato impiegato in tutti i 7 incontri da D’Aversa. Non solo: non ha saltato neanche un minuto. Inoltre ha una media di un fallo a gara (si trova alla posizione 61 per questa speciale classifica).
Non solo: non è stato mai inserito nella lista dei cattivi dei direttori di gara visto che non ha ricevuto nessun cartellino giallo né rosso. In conclusione ha effettuato 218 passaggi su 259 riusciti, vale a dire l’84%.