Questa è una rivincita: esonero Juric, Friedkin fa un passo indietro | Chiamata urgente nella notte
L’esonero di Ivan Juric sembra meno inverosimile di quanto si creda. E da giorni si vocifera di una mossa a sorpresa da parte dei Friedkin
Da parecchi giorni circola con particolare insistenza la voce di un possibile, clamoroso addio di Ivan Juric. Il tecnico croato ha preso il posto di Daniele De Rossi esonerato subito dopo la sfida di campionato contro il Genoa ma fin da subito si sono fatti sentire i rumors su un ritorno immediato dell’ex capitano giallorosso.
La decisione del presidente Dan Friedkin, ‘sobillato’ dall’amministratore delegato Lina Souloukou a sua volta dimessasi, non è stata digerita dalla tifoseria romanista che ha dato vita a una contestazione destinata a durare ancora a lungo.
Insomma, da quando è arrivato nella Capitale Juric deve convivere con una sorta di spada di Damocle sulla testa, una mannaia pronta a calare in caso di risultati negativi. Da questo punto di vista la gara di domenica contro l’Inter potrebbe essere la chiave di volta della stagione.
Un’eventuale vittoria contro i campioni d’Italia darebbe a Dybala e compagni la giusta carica e un rinnovato entusiasmo, oltre a cullare legittime ambizioni di alta classifica. In caso di sconfitta la Roma andrebbe incontro a una crisi di difficile soluzione.
Friedkin, la decisione su Juric è imminente: attenzione ai colpi di scena
A quel punto nulla si potrebbe escludere a priori, neanche un esonero di Ivan Juric dopo appena un mese di lavoro. Un’eventualità che molti addetti ai lavori ed ex calciatori sembrano prendere in seria considerazione.
Tra questi c’è Ciccio Graziani, grande protagonista del calcio italiano tra la fine degli anni settanta e la prima metà degli anni ottanta. Un passato glorioso con le maglie di Torino, Fiorentina e Roma e soprattutto la conquista del titolo di campione del mondo con la Nazionale in Spagna nel 1982.
Friedkin, l’ex campione della Roma non ha dubbi: “Tornerebbe anche a piedi”
Ai microfoni del Corriere della Sera, Graziani disegna uno scenario tutt’altro che irrealistico: “Juric via con il ritorno di De Rossi? Tutto è possibile perché c’è un vuoto societario che fa spavento, non parla nessuno”.
“Se Juric non dovesse andare bene nelle prossime gare – prosegue Graziani – la società potrebbe anche ricredersi e richiamare De Rossi, che ha ancora due anni e mezzo di contratto. Credo che Daniele tornerebbe a piedi, sarebbe una rivincita per lui. Di anomalie nel suo esonero ce ne sono state troppe“.