Nuovo Stadio della Roma, ultima ora bomba | La paura dei Friedkin diventa realtà: ecco cos’è successo
Prosegue tra mille difficoltà l’iter del progetto del nuovo stadio della Roma che dovrebbe sorgere a Pietralata. Spunta un nuovo problema
Se è vero che ‘gli esami non finiscono mai‘, nel caso del progetto del nuovo stadio della Roma ciò che sembra non avere mai fine sono gli ostacoli che si materializzano durante il percorso che dovrà (dovrebbe) portare il club giallorosso a presentare quanto prima il progetto definitivo.
Un progetto che una parte dei residenti del quartiere di Pietralata, il quadrante in cui l’impianto giallorosso dovrebbe sorgere, sta cercando in ogni modo di bloccare. Le decine di ricorsi ed esposti depositati presso i tribunali, civile e amministrativo, stanno ottenendo l’effetto desiderato.
Ciononostante i lavori di avvicinamento al progetto definitivo non si fermano: negli ultimi giorni sono andati in scena incontri di particolare importanza tra i tecnici del Comune di Roma e la società giallorossa.
Le parti stanno cercando di trovare la quadra definitiva in merito alle opere essenziali e propedeutiche alla costruzione dello stadio. In primis tutto ciò che riguarda la viabilità e la quantità di parcheggi da realizzare all’esterno dell’impianto.
Il nuovo stadio della Roma è un rebus: Friedkin non è soddisfatto
L’altra novità emersa in queste ultime ore ha fatto a dir poco impallidire il presidente Dan Friedkin e i suoi più stretti collaboratori. Diversamente da quanto preventivato all’inizio l’investimento complessivo per la costruzione dello stadio supererà di gran lunga il budget di partenza.
Ad incidere in particolare sono i costi della materie prime, in sensibile aumento rispetto a due anni fa e la spesa per tutte le opere a integrazione dell’impianto che il sindaco Gualtieri ha chiesto alla Roma.
Lo stadio di Pietralata costerà uno sproposito: Friedkin fa retromarcia?
Dai circa 500 milioni di euro previsti due anni fa la cifra che servirà a finanziare il progetto è più o meno raddoppiata: si parla infatti di un miliardo tondo tondo. Una batosta non da poco per Dan Friedkin che secondo alcune indiscrezioni avrebbe pensato per un attimo di rinunciare al progetto.
Niente di tutto questo in realtà: al netto di ulteriori rallentamenti indipendenti dalla volontà della Roma e dell’amministrazione comunale il tycoon a stelle e strisce è quanto mai determinato a realizzare l’impianto a Pietralata. E pazienza se dovrà allargare ancora di più i cordoni della borsa.