Ranieri tra presente e futuro: “Roma anima fredda senza personalità. Un ritorno? La voglia è tanta”
Claudio Ranieri è intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport ed ha commentato così l’attuale momento della Roma, parlando anche di futuro
Claudio Ranieri a Roma non ha certo bisogno di presentazioni. Il suo nome è legato indissolubilmente non solo alla Roma come società ma anche all’anima di questo club, i suoi tifosi, in particolare quelli della Curva Sud che in ogni occasione possibile hanno onorato il grande uomo ancor prima che il grande allenatore che ha dimostrato di essere.
Il suo nome è stato accostato nei giorni scorsi come ipotetico sostituto di Juric, nel caso in cui neanche l’ex Torino riuscisse ad invertire la rotta. Ovviamente si parla solo di ipotesi, al momento non c’è nulla di concreto e la posizione del tecnico non è in discussione, ma le cose potrebbero cambiare qualora non ci sia quel cambio di rotta sperato dalla società, e che almeno ad oggi non c’è stato.
L’ex tecnico giallorosso non ha mai dimenticato il suo amore per questi colori e in più occasioni ha fatto sentire la sua voce, come nel caso dell’esonero di De Rossi, nel quale ha accusato la società di essere colpevole di avere poca programmazione.
Intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Sport è tornato a parlare del suo ex club, non risparmiandosi con le critiche e tornando anche sul tema dell’addio di De Rossi, fattore che ha poi scatenato le proteste della Curva Sud, che anche contro l’Inter ha deciso di disertare lo stadio per i primi quindici minuti di gioco.
Ranieri: “La Roma sembra un’anima fredda”
Un Claudio Ranieri piuttosto contrariato per quello che sta succedendo alla sua Roma. L’ex tecnico giallorossso ha parlato così durante la sua intervista a Radio Anch’io Sport: “La Roma sembra un’anima fredda, senza personalità. Non ho capito come si sono comportati con De Rossi: se lo confermi e gli fai un contratto di tre anni, stai dicendo a tutto il mondo che stai costruendo una nuova squadra. A quel punto dai il tempo al tuo giovane allenatore di poter fare il suo lavoro. Non puoi mandarlo via dopo quattro giornate. Per cosa? Allora vuol dire che hai sbagliato la programmazione prima. Alla Roma manca una figura di riferimento”.
Ranieri ha poi aggiunto:”Non si possono colpevolizzare i Friedkin fino in fondo, perché ci hanno messo tanti soldi. Ma stanno dimostrando che solo i soldi non bastano. Manca ancora qualcosa in una società in cui un punto di riferimento è molto importante. Roma è una piazza molto particolare: i tifosi vanno coccolati, aiutati, sospinti. Così invece sembra che ci sia freddezza”.
Ranieri, un ritorno non è impossibile: non è detto che sia alla Roma
La domanda per lui era inevitabile “Tornerà in panchina?”, a questa domanda l’ex tecnico ha risposto: “Non lo so, la voglia è tanta. Vediamo siamo alla finestra”. Non specificando però se alludesse ad un ritorno nella capitale oppure una nuova esperienza in Italia o all’estero, tuttavia queste parole non possono che scatenare tante domande.
Questo scenario però sarebbe possibile solo nel caso in cui Juric non dovesse essere in grado di rimettere sui giusti binari la stagione dei giallorossi e che si arrivasse ad un addio, ma a quel punto c’è il rischio che possa essere troppo tardi.