Milan, il vice Theo arriva dai giallorossi | L’esterno saluta i compagni: addio a gennaio
Svolta per il Milan: ecco il vice Theo Hernandez. La riserva del terzino francese arriva direttamente dai giallorossi: è il profilo ideale.
Theo Hernandez ha cominciato la stagione certamente non in linea con le aspettative che ci sono su un calciatore del suo livello. Diverse prestazioni insufficienti, ma anche episodi ed atteggiamenti parecchio discutibili che lo hanno spesso fatto finire nel mirino della critica.
A tutte queste situazioni, poi, se ne aggiunge anche quella legata al rinnovo del contratto. L’attuale accordo scade il 30 giugno del 2026, c’è dunque una certa urgenza di chiarire la vicenda e di arrivare – possibilmente – ad una risoluzione positiva e alla fumata bianca.
Nel frattempo i rossoneri sono anche alla ricerca di un’alternativa al francese. La società sta valutando la possibilità di intervenire sul mercato a gennaio per acquistare un terzino sinistro alternativo all’ex Real Madrid. In organico, infatti, c’è il solo Terracciano.
Il giovane laterale, però, non convince pienamente e non scalda tantissimo Fonseca considerando lo scarsissimo minutaggio. L’allenatore portoghese potrebbe anche contare su Jimenez e Bartesaghi, ma non hanno convinto a pieno il tecnico. Per questo motivo il club sta sondando diverse piste.
Spunta Dorgu come vice Theo Hernandez
I dirigenti e lo scout rossonero sono al lavoro per cercare il profilo ideale per rinforzare la corsia di sinistra. Tra i giocatori accostati da tempo al Milan c’è anche Patrick Dorgu. Il classe 2004, sbocciato la scorsa stagione al Lecce, sta proseguendo il suo percorso di crescita anche quest’anno.
Ha già esordito in nazionale maggiore, a soli 19 anni, andando persino in gol contro contro la Svizzera. La redazione di Milannews.it ha intervistato Andrea Tarozzi, vice di D’Aversa lo scorso anno, che ha parlato del terzino e anche dell’accostamento a Theo Hernandez.
Dorgu come Theo? L’accostamento dell’ex allenatore del danese
“Ho visto che è stato provato più avanti, nel 4-4-2. Anche esterno alto, anche a destra. Certamente tra le sue qualità c’è anche la duttilità, si adatta a più soluzioni ma fondamentalmente direi che la fascia sinistra è quella che gli compete maggiormente”.
Può essere accostato a Theo Hernandez? “Con le dovute proporzioni, sì. Dorgu è un giocatore che può stare ad alti livelli per tanti anni. E’ pronto per una big come il Milan. Ha anche esordito con la nazionale maggiore, quindi il salto in una big per me ci sta. Anche come personalità è un ragazzo che non ha problemi, ci siamo trovati benissimo fin dall’inizio perché è espansivo”.