Così non va bene, ‘errore’ del VAR e partita compromessa | Scandalo Uefa: ecco cosa c’è sotto

L’ennesimo e clamoroso errore arbitrale scuote il mondo del calcio. In questa occasione la ‘vittima’ è una big del calcio europeo

Un altro clamoroso abbaglio arbitrale fa tremare il mondo del calcio e soprattutto i vertici dell’UEFA, come se già non bastassero le roventi polemiche scaturite da una serie consecutiva di errori commessi dai fischietti del nostro campionato.

A finire ancora una volta sul banco degli accusati sono i ‘nostri’ arbitri, già ampiamente nella bufera a causa di una serie di interpretazioni quanto meno stravaganti. Tanti, troppi errori che hanno fatto infuriare dirigenti e tifosi e obbligato il designatore Gianluca Rocchi a cospargersi il capo di cenere.

I ‘mea culpa’ recitati dall’ex arbitro fiorentino e il continuo sprone nei confronti dei fischietti non sono però bastati a rimettere in sesto una barca che fa acqua da tutte le parti. E l’ultima conferma, che sa tanto di goccia che fa traboccare il vaso già colmo, è arrivata nella due giorni di Champions League.

La sfida tra Atletico Madrid e Lille, in programma al Wanda Metropolitano, è stata diretta da Marco Guida di Torre Annunziata. E proprio l’arbitro campano si è reso protagonista di una decisione molto discussa e senza dubbio discutibile.

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Nel corso della ripresa, sul risultato di 1-1, ha concesso un calcio di rigore ai francesi per un presunto fallo di mano di Koke in area di rigore. La decisione di Guida non è stata oggetto di revisione da parte del VAR, di qui la bufera scatenatasi nel dopo partita.

Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo ‘As’ nessuno dei giocatori in campo ha compreso per quale ragione Guida e Pairetto, in visione al VAR, abbiano assegnato il penalty agli ospiti. Dopo la partita, per la cronaca, l’Atletico ha presentato un reclamo formale all’UEFA.

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Le dichiarazioni rilasciate dopo la partita dal tecnico dei Colchoneros, Diego Simeone, destano in effetti parecchie perplessità: “Prima l’arbitro ha detto che era un fallo di mano e poi ha detto che c’era un fallo di Koke“.

I calciatori stessi hanno assicurato che l’arbitro abbia decretato il penalty per ‘mani’ di Koke, anche se le immagini dimostrano con assoluta certezza come il pallone abbia toccato il braccio di un giocatore del Lille, André. Il VAR ha inspiegabilmente confermato la decisione presa dal fischietto italiano. Si attende la presa di posizione dell’UEFA, per giustificare un fatto altrimenti inspiegabile.