Ero il più ricco, adesso fatico a pagare l’affitto | L’ex Nazionale ridotto così: lacrime a non finire

Era titolare in Nazionale e aveva un lauto ingaggio, adesso non riesce a pagare l’affitto, la tragica fine di un bomber di provincia

Molti dei calciatori optano per concludere la carriera in destinazioni esotiche, dall’Arabia alla Mls americana, spinti dalla possibilità di guadagnare cifre mai viste sino a quel momento e cimentarsi in tornei meno competitivi rispetto ai principali campionati europei.

Questa è stata la scelta di molti campioni che sono andati a divertirsi altrove, lontano dai riflettori e dalle pressioni. La lista è molto ampia, da Cristiano Ronaldo a Messi fino a Karim Benzema o i “nostri” Giorgio Chiellini e Lorenzo Insigne.

C’è anche chi, però, va controcorrente e spiazza tutti. Questo è il caso di un centravanti che ha vestito la maglia della Nazionale che ha deciso di scendere di categoria e di sposare un progetto ambizioso.

Lo ha fatto senza pensare ai soldi ma per passione per il calcio e per il desiderio di diventare una leggenda per il nuovo club in cui milita da poche settimane.

Dalla Nazionale alla quarta serie, il declino di un vero bomber

Il giocatore in questione ha all’attivo quasi 250 partite in Premier League e nel 2011 si trasferì dal Newcastle al Liverpool per la cifra, allora davvero ingente, di 41 milioni di euro.

Adesso, a 35 anni, ha deciso di giocare per il Bordeaux, nella serie D francese, di viaggiare in autobus per andare in trasferta e di accettare la sfida di riportare in alto un club storico come quello dei Girondini.

Viene pagato meno dell’affitto che deve versare per abitare nella sua nuova città

Lui è Andy Carroll, che a L’Equipe ha spiegato questa scelta insolita: “Voglio far parte della storia di questo club. Nella mia carriera non è mai stata una questione di soldi. Mi piacerebbe continuare a giocare tutti i sabati almeno fino ai 40 anni, qualunque sia il livello. L’obiettivo è fare come LeBron James e giocare nella stessa squadra di mio figlio maggiore, Lucas, che ha 14 anni. Sarebbe meraviglioso vivere un’esperienza simile, a Bordeaux o altrove“.

Racconta, inoltre, di percepire un ingaggio inferiore al costo dell’affitto nella città transalpina: “Da quando vivo qui ho affittato una bella casetta e il mio stipendio è inferiore all’affitto. Avevo ricevuto offerte dall’Arabia ma non mi interessava, se sono qui non è di certo con l’intento di guadagnare“.