La partita rinizia da capo: colpo di scena in Italia | Decisione storica della Corte Sportiva
Una decisione destinata a far discutere ma assolutamente in linea con quanto successo in campo: le posizioni delle due squadre.
Una partita di calcio solitamente termina dopo 90 minuti ma forse non in questo caso. L’ultima decisione della Corte Sportiva ha lasciato un po’ tutti interdetti e deve essere assolutamente spiegata.
Le due squadre in campo hanno dato spettacolo ma col passare dei minuti ci si è resi conto che qualcosa non stava andando come al solito. Sono stati proprio i calciatori a dare l’esempio con un comportamento che non si vede e non si racconta spesso quando si affrontano tematiche legate a questo sport.
L’arbitro non ha potuto far altro che assecondare i calciatori e soprattutto il momento. Probabilmente le tempistiche e le modalità con cui si è arrivati alla svolta hanno salvato la gara. Ecco che cosa è successo.
Quante volte abbiamo dovuto riportare fattacci causati da istinti esageratamente violenti? In questa occasione possiamo invece registrare un finale del tutto diverso.
Ecco che cosa è successo
Come riportato dal portale Prima Merate la gara tra Real Milano (formazione di Vimodrone) e Luciano Manara di Barzanò era stata sospesa dall’arbitro a pochi istanti dalla fine per un rischio di rissa tra i giocatori delle due compagini. Cerchiamo di ricostruire la vicenda.
“La partita era stata sospesa dall’arbitro in pieno recupero (al 49esimo, con altri quattro minuti da giocare) e sul risultato di 4 a 2 per gli ospiti. Questo perché i due capitani, “per prevenire risse tra i propri giocatori”, si erano rifiutati di andare oltre, puntando dritti verso gli spogliatoi”.
La decisione della Corte Sportiva
In questi casi le due società perdono a tavolino il match e subiscono la penalizzazione di un punto in classifica, venendo chiamate a pagare una sanzione da 100 euro. “La decisione del giudice sportivo, in base al referto di fine gara dell’arbitro, è stata impugnata dalle squadre, sottolineando come non ci fosse stata alcuna intenzione di proseguire la partita”.
Il Luciano Manara, che vinceva con due gol di vantaggio, aveva chiesto di far ripartire la partita dal punto in cui era stata bloccata. Il Real invece avrebbe voluto rigiocarla da capo. E sono stati proprio i vimodronesi ad avere la meglio. Il match verrà disputato e giocato dal minuto zero. “Le ragioni (della sospensione, ndr) non possono ricondursi al rifiuto delle due squadre di proseguire l’incontro quanto piuttosto alla decisione unilaterale dell’arbitro di sospendere la partita per la situazione di tensione venutasi a creare in campi negli ultimi minuti di gara”, come ha comunicato la Corte sportiva. Il Manara ha ovviamente parlato di errore tecnico mentre non c’è stata prova di “uno stato di pericolo per l’incolumità dell’arbitro e dei calciatori”. Solo qualche “fiammata”.