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È durato una manciata di mesi: addio Roma, la delusione è cocente | Finisce qui il suo cammino

AS Roma
Il centro sportivo Bernardini della Roma, a Trigoria – ansa – IlRomanista.it

Confusione chiama confusione: la delusione è cocente in casa Roma, l’addio soltanto dopo una manciata di mesi. Finisce così.

Quando piove, diluvia. Era cominciata malissimo, con quella mala gestione di Paulo Dybala. Tutti contenti, come giusto che sia, per la permanenza della Joya in giallorosso. Tutti contenti tranne che la Roma, che aveva dato per certo la partenza dell’iridato argentino.

Lo stesso Daniele De Rossi aveva costruito la sua Roma su di un 4-3-3, senza ovviamente Dybala. Il primo dei tanti controsensi da parte della società giallorossa. Già, a tutto il resto ci ha pensato Lina Souloukou con una gestione alquanto discutibile. Per non dire altro.

L’ex CEO giallorosso è la principale protagonista della cacciata di De Rossi. Un esonero senza senso visto che DDR aveva appena rinnovato per altri tre anni. Lei, invece, sceglie Juric, un allenatore che ha una visione differente di gioco rispetto al gruppo squadra della Roma.

Senza parlare di come si è arrivati all’esonero di Daniele De Rossi. La conferma arriva direttamente dalle dimissioni di Lina Souloukou, per molti indotte dalla proprietà. Tant’è. Nel frattempo Ivan Juric non riesce a dare continuità alla sua Roma, soprattutto a livello di prestazioni.

Un amore mai sbocciato

La Roma, che nel frattempo aveva terminato la sessione di mercato solo grazie agli svincolati, non ha ottenuto nulla dagli arrivi di Hermoso e Hummels. Soprattutto quest’ultimo, uno dei 30 designati per il Pallone d’Oro, reduce da un’annata da sogno, con tanto di gol a Parigi nella semi di ritorno e una finale di Champions League comunque da ricordare.

Invece il tedesco non si è mai visto a Roma. Al di là degli infortuni, proprio perché non c’entra nulla con la visione di gioco di Juric. Così, dopo più di un mese di panchina il tedesco ha fatto il suo esordio con la Fiorentina. Un esordio da incubo, con sconfittona della Roma e autorete annessa.

Mats Hummels
Mats Hummels, difensore della Roma – lapresse – IlRomanista.it

Addio inevitabile

Ivan Juric non lo vede proprio, Ndicka è considerato il titolare, così Hummels starebbe pensando a un clamoroso ritorno in Germania. La conferma arriva direttamente dal quotidiano tedesco Bild Zeitung, secondo cui ci sarebbero ben 8 club di Bundesliga che starebbero pensando di ingaggiare l’ex iridato.

Borussia Dortmund, Bayer Leverkusen, Eintracht Francoforte, Stoccarda, Borussia Monchengladbach ed Augsburg. Queste le squadre pronte a riprendere Hummels. Un clamoroso ritorno al Dortmund sembra improbabile, ma ci sono squadre di primo livello come il Bayer che potrebbero rinforzarsi con il vice campione d’Europa della scorsa stagione. Ci sarebbero perfino due squadre di Zweite Liga: nobile decadute come Amburgo ed Hertha Berlino. Insomma, con questo scenario, l’addio è inevitabile.