Roma, rebus allenatore: l’unica certezza è che non tornerà De Rossi
Dopo la sconfitta in trasferta contro il Verona Juric è sempre più in bilico, ma restano i dubbi su chi possa subentrare al suo posto
Da quando su Joé Mourinho è cominciato a calare lo spettro di un addio i tifosi romanisti non hanno potuto fare a meno di interrogarsi su chi avrebbe potuto raccogliere la sua eredità. In molti temevano un ipotetico addio dello Special One proprio perché intimoriti dall’ipotesi di un tecnico che non fosse all’altezza del suo predecessore, e purtroppo ad oggi così è stato.
Daniele De Rossi è arrivato in un momento difficilissimo, ed è stato molto abile a ricompattare squadra e ambiente e soprattutto riuscendo con la sola presenza a evitare il clima di contestazione che vige tutt’oggi tra i supporter giallorossi.
Purtroppo però i risultati non sono stati all’altezza di quelli che erano i sogni, con un campionato finito al sesto posto ed una semifinale giocata ad armi pari contro il Leverkusen. Forse troppo poco per meritare un rinnovo di tre anni a quelle cifre, e questo potrebbe esser stato l’errore principale della società.
I Friedkin avevano promesso un rinnovo in caso di qualificazione in Champions, obbiettivo non raggiunto, e avrebbero dovuto puntare su un allenatore esperto come ad esempio Massimiliano Allegri con cui avviare un progetto. Nessuno però ci si aspettava così poca fiducia in De Rossi dopo soli pochi mesi dalla firma del suddetto contratto, scelta che ha scatenato un effetto domino che il club sta pagando tutt’ora.
Roma, chi sarà il nuovo allenatore?
Non è ancora chiaro chi possa raccogliere l’eventuale eredità di Juric, arrivato verosimilmente al capolinea dopo la sconfitta contro la sua ex squadra. Sono stati fatti diversi nomi, in giornata il più accreditato sembrava essere addirittura Frank Lampard, svincolato dopo le esperienze al Chelsea e all’Everton, non proprio il profilo di alto livello che ci sia aspetta dopo le notizie uscite nella serata di ieri.
Un nome di alto profilo potrebbe essere quello di Mancini, che però difficilmente verrebbe accolto con entusiasmo da parte dei tifosi visti i suoi trascorsi con la maglia della Lazio. Non è ancora chiaro dunque chi potrà sedere su quella panchina, nel frattempo i Friedkin continuano a sondare profili con la speranza di trovare il giusto profilo che possa cambiare le sorti della stagione.
Roma, la certezza è solo una: De Rossi non tornerà
In un mare di incertezze l’unica cosa certa sembrerebbe solo una, ovvero che a sedere sulla panchina della Roma dopo Juric non sarà Daniele De Rossi. Queste almeno le ultime indiscrezioni uscite nella giornata di oggi, una notizia riportata da diverse testate giornalistiche e che sembrerebbe ormai una cosa certa.
Siamo appena all’inizio, ci potrebbe essere ancora tempo per recuperare terreno verso le dirette rivali per un posto in Champions, tuttavia adesso le pretendenti cominciano ad essere tantissime, e viaggiano ad un ritmo che la Roma sembra non poter sostenere.