“Una Roma delle migliori”: soddisfazione dopo Verona | Le dichiarazioni infiammano l’ambiente
Continua il momento complicato della banda di Ivan Juric. Le ultime parole sono davvero surreali e i tifosi non possono accettarle.
Sarebbe bastata una disattenzione in meno a Verona per raccontare un risultato diverso. In un calcio sempre più deciso dagli episodi, le amnesie dei singoli (oltre a quelle di reparto) non possono far altro che indirizzare un match di per sé estremamente delicato.
Se dal punto di vista del gioco espresso si può discutere su eventuali miglioramenti, ciò che è mancato in termini di concentrazione a Pellegrini e compagni non può essere dimenticato. Il popolo giallorosso è in fermento perché non vede la fatidica luce in fondo al tunnel.
Così diventa difficile se non impossibile uscire da queste sabbie mobili e rialzare la testa. Gli errori e i passi falsi ora iniziano a costare caro. La società per ora non si esprime e il tecnico giallorosso sembra ancora saldo sulla propria panchina.
Da un certo punto di vista tuttavia qualcosa è cambiato. Le ultime dichiarazioni vanno analizzate o rappresentano perfettamente la confusione del momento? Ecco chi le ha pronunciate e perché il tempismo, come spesso accade, non è stato perfetto. La piazza vuole risposte immediate.
Una partita dai mille volti
Si potrebbe persino partire dalle note positive di una serata amara. E per molti la prestazione di Verona può dare senso a un momento di per sé dannatamente complicato. Ma che cosa è successo nel post partita e perché le valutazioni sono così agli antipodi?
In tanti hanno provato a riavvolgere il nastro, partendo da momenti differenti. Secondo Stefano Carina, ad esempio, intervenuto a Radio Radio Mattino, la Roma a Verona ha fatto vedere anche cose positive.
“Ho visto alcune cose positive”
Parlare così dopo una bruciante sconfitta è un po’ come gettare benzina sul fuoco ma va rispettato assolutamente ogni parere. “Ho visto alcune cose positive nella Roma di ieri, forse una delle migliori della stagione. Il problema però è che se ti fai due gol da solo e un gol è da annullare ecco lì che perdi la partita”.
Stefano Carina, nella sua valutazione, non omette però i ripetuti black out di una squadra che non sembra avere grande concentrazione nell’arco di tutti i 90 minuti. La società prenderà provvedimenti per alzare il livello della determinazione e dare un segnale alla piazza? Lo scopriremo presto.