“Trasferimento saltato”: voleva andar via ma rimane in giallorosso | Il giocatore è su tutte le furie
Anche la strategia di mercato sta influendo sull’annata della Roma. Un giocatore giallorosso voleva andar via, alla fine rimane.
Fosse tutta colpa di Lina Souloukou, sarebbe spiegata la stagione super deludente di una Roma che attualmente è senza CEO (sono passati mesi dalle sue dimissioni, per molti indotte dalla proprietà americana), senza certezze. E, soprattutto, senza una linea guida ben definita.
Al di là delle decisioni opinabilissimi della dirigenza greca, è tutta la strategia di mercato arruffona e caotica ad aver contribuito allo status quo di una squadra che continua a non convincere per niente.
Troppe scelte tecniche che i tifosi della Roma non comprendono. Dai 30 milioni per Mati Soulé, una stagione da doppia cifra con un Frosinone comunque retrocesso con l’argentino performante soltanto nella prima parte di campionato.
Venti milioni e passa per Le Fee, un oggetto misterioso sin dall’inizio della stagione, complice anche degli infortuni che non hanno certo aiutato il centrocampista francese. Che, comunque, era reduce da una stagione tutt’altro che positiva al Rennes.
Giallorossi lunghi sul mercato
E che dire di Hermoso e Hummels, due giocatori arrivati a mercato ampiamente concluso, presi da svincolati e soltanto dopo aver ceduto Smalling (anche lui dopo la sessione estiva) in Arabia Saudita. In questo caos, la strategia di mercato della Roma ha prodotto un esborso di oltre cento milioni di euro.
Anche se Florent Ghisolfi è stato solo sfiorato dalla rivoluzione dei Friedkin, non è certo esente da colpe. In tutta questa storia, poi, ci si dimentica quasi del trasferimento avvenuto ma poi saltato di Kevin Danso.
Un giocatore ancora su tutte le furie
“Andare alla Roma e non firmare può succedere a tanti giocatori. Per questo dico sempre che non sono infelice. Se però mi sono arrabbiato? Ovviamente sì”. Kevin Danso è tornato a parlare della sua micro-parentesi alla Roma. Dalle parole si evince chiaramente un giocatore su tutte le furie.
“Non avevo mai sentito una spiegazione del genere – continua il francese in una recente intervista concessa a L’Equipe – dopo aver superato tutti i tipi di esami medici in Inghilterra, mi è stato detto che in Italia erano molto più severi su quel tipo di analisi ma sapevo che a livello fisico stavo bene”. È la chiosa a gettare ancora ombre sul mancato acquisto da parte della Roma. “Forse il mio trasferimento alla Roma è saltato per un altro motivo”. Un’altra situazione paradossale in questa stagione giallorossa da dimenticare.