Benvenuto Max Allegri, alla fine hanno optato per lui | Ultimi dettagli prima dell’annuncio
Massimiliano Allegri è ancora senza squadra dopo il turbolento addio alla Juventus. Ma l’accordo con un nuovo club sembra a un passo
Sei mesi senza respirare calcio possono bastare. È quanto con ogni probabilità sta passando per la testa di Massimiliano Allegri, reduce dal burrascoso addio alla Juventus consumatosi con il clamoroso strappo di quasi sei mesi fa.
Il tecnico livornese ha approfittato di questo periodo per riposarsi un po’ e ricaricare le batterie in vista di un ritorno in grande stile nel calcio che conta. Nelle scorse settimane si è vociferato di un eventuale approdo in Premier League.
Club di prima fascia come Arsenal e Tottenham sono alle prese con un periodo di crisi e non si può escludere un avvicendamento sulle rispettive panchine. Gli ultimi indizi però parlano di un sempre più imminente ritorno in Serie A.
Alla fine è il nostro campionato ad esercitare l’attrazione più forte, soprattutto in un tecnico come Allegri che ha sempre lavorato in Italia. Si era vociferato qualche settimana fa di un’opzione Milan in caso di esonero di Paulo Fonseca.
Max Allegri, il ritorno in Serie A è quasi fatto: ecco dove andrà
Dopo la grande impresa di Leao e compagni al Bernabeu contro il Real Madrid la posizione del tecnico portoghese si è rafforzata e salvo catastrofi difficili da immaginare, Fonseca resterà a Milanello almeno fino al termine della stagione.
La panchina più in bilico in questo momento è senza ombra di dubbio quella della Roma, dove il futuro di Ivan Juric è sempre più in bilico. Anzi, secondo voci che arrivano dalla Capitale, il destino del tecnico croato sarebbe segnato.
Max Allegri, Dan Friedkin lo vuole a tutti i costi: si lavora all’intesa definitiva
Il presidente giallorosso Dan Friedkin avrebbe deciso di puntare tutto o quasi sull’ex tecnico della Juventus per due ragioni: in primis Super Max è forse l’unico allenatore in grado di restituire forza e credibilità al progetto giallorosso.
È anche uno dei pochi che può placare l’ira funesta dei tifosi, ormai sempre più distanti dalla proprietà. Arrivare a un accordo però non è facile: Allegri oltre a un ingaggio da top coach e ad investimenti corposi sul mercato chiede soprattutto di essere affiancato da uno staff dirigenziale di prim’ordine, coeso e competente. Di fatto quello che Dan Friedkin non è mai riuscito ad allestire in questi quattro anni e mezzo. Nei prossimi giorni ne sapremo di più.