Juric: “Dybala non ci sarà. Hummels? Mai un litigio, è un grandissimo professionista
Alla vigilia del match tra Roma e Bologna il tecnico giallorosso Ivan Juric è intervenuto per parlare alla conferenza stampa di rito
Oggi è il giorno in cui si gioca Roma-Bologna, l’ennesima possibilità di provare a scalare la classifica per la Roma di Ivan Juric, sprofondata nel baratro dopo gli ultimi risultati. Come di consueto il tecnico croato si è presentato alla conferenza stampa nella giornata di ieri, parlando del suo prossimo avversario e delle gare precedenti:
“Ci sono segnali di positività, ma dopo un po’ tornano cose che non mi piacciono. Sono d’accordo con la domanda. Bologna? Hanno un allenatore top level, dà un gioco aggressivo, rischioso. Mi piace. Sono sempre state delle belle partite con Italiano. Hanno un gioco che mi piace tanto”.
“Ci sono momenti dove sento la squadra, anche dopo alcune sconfitte, pur in momenti negativi. Contro l’Union, invece, ho visto poca concentrazione, una squadra distratta, contropiedi in superiorità dove non siamo stati sul pezzo, lì non ho visto la mia squadra, non nelle sue caratteristiche. Hummels? Mai un litigio, è un grandissimo professionista. Nessun problema in assoluto, ma devo essere onesto nel mio lavoro e scegliere quello che penso sia giusto per le partite”.
Il tecnico ha poi aggiunto:”Contro il Torino è stata partita di qualità, serenità e organizzazione. Col Verona è stata molto positiva, nel ritmo di gioco anche meglio del Toro. Ci sono particolari da allenare. Sono queste le sensazioni positive. Poi ce ne sono altre altamente negative: in Belgio non cerco scuse, non ho visto anima, partecipazione e concentrazione”.
Juric: “Dybala non ci sarà”
Nel corso della conferenza stampa il mister ha parlato anche di Paulo Dybala, che sarà assente domani: “Dybala non ci sarà, ha sentito un fastidio nel riscaldamento. Ieri voleva allenarsi ma il fastidio continua ad esserci. Su Pellegrini devo ancora pensare se giocherà o meno. Mentalità vincente? Possiamo chiamarla come vogliamo, possiamo chiamarla anima o concentrazione… La mia sensazione è che in certi momenti non siamo attaccati al risultato e alla prestazione. Tutto è importante, ma se non c’è quella cosa là non sei competitivo”.
“E’ un giocatore che ha avuto tanti infortuni in passato. Non stiamo parlando di un vero infortunio, sono sensazioni, fastidi, una cicatrice che ti tira un po’ e non ti lascia tranquillo. È successo un po’ in Belgio, poi ha provato ieri ad allenarsi ma sentiva ancora questo piccolo fastidio”.
Juric: “La mancanza di continuità mentale mi ha dato molto fastidio”
Una serie di risultati altalenanti che ha allontanato la squadra dalle posizioni che le competono, e che rendono ancora più difficile il percorso della Roma in questa stagione, un fattore che ha infastidito anche il tecnico, che ha commentato così
“Quello che mi dà fastidio è che vedo che ci sono potenzialità, partite in cui abbiamo dimostrato di poter far bene; ma la mancanza di continuità mentale mi ha dato molto fastidio”.