Non voglio soldi, alla Roma ci vado gratis | Candidatura UFFICIALE: si tratta di un nome grosso
Clamorosa candidatura in casa Roma: è disposto ad entrare nella società giallorossa anche gratis. Si tratta di un profilo noto a tutti.
“Io e i Friedkin siamo in contatto. Vedono certe cose positive ma chiaramente non sono soddisfatti dei risultati. Dall’inizio mi sono trovato bene con loro e ho sempre sentito fiducia, poi è chiaro che bisogna fare i risultati. Inutile girarci intorno”.
Parole e pensieri firmati da Ivan Juric che, soltanto qualche giorno fa, aveva riferito ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della sfida di Europa League contro l’Union SG (terminata in pareggio per 1 a 1). Proprio quest’oggi è arrivata un’altra sconfitta, stavolta in campionato contro il Bologna, la quale è costata l’esonero al tecnico croato.
La partita casalinga è finita 2 a 3 a favore dei felsinei, con le marcature giallorosse firmate entrambe da El Shaarawy. L’annuncio dell’esonero di Juric è apparso sul sito ufficiale del club soltanto pochi minuti dopo il fischio finale.
In queste ore stanno circolando diversi nomi su chi possa esser il prossimo allenatore. Tra i favoriti sembrano esserci l’ex CT dell’Italia Roberto Mancini, Paulo Sousa e Rudi Garcia.
Ferrero in soccorso alla Roma
Visto il momento di difficoltà, Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria e noto tifoso romanista, ha voluto lanciare un messaggio al club, tendendo una mano ai Friedkin. In un’intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb a dichiarato: “Non sono Gesù Cristo, salvare è una parola grossa.
Ma vorrei dare un contributo, mettere la mia esperienza al servizio della mia squadra del cuore. Vedo un presidente americano che ha messo tantissimi soldi e non riesce a raggiungere risultati. A volte non servono tanti soldi, ma idee e un pochino di San Culino. Ho avuto la fortuna di vivere tante epoche della Roma, sono un appassionato.
Ferrero: “Mi candido gratis per lavorare con i Friedkin”
Se lo ritenessero opportuni i proprietari della amata Roma, mi candiderei per provare a dare una mano, gratis. Sono romano e romanista. Voglio aiutare la Roma, 24 ore su 24 per questa squadra che non riesce ad andare nel posto che meritano i tifosi, i proprietari, la città, ossia in Champions. I Friedkin vanno comunque rispettati.
Non ci serve uno che parla inglese. Ci vuole uno che ama questa squadra. Gente seria che tratti la Roma come un’azienda che deve fare ricavi e che ha voglia di lavorare. Lo dico a voce alta: mi candido gratuitamente per collaborare con i Friedkin per combattere e vincere al fianco della Roma”.