Sono io il candidato giusto | Svolta Roma: l’ex bianconero è pronto a firmare
Caos e confusione regnano sovrani in casa Roma, ma a quanto pare un ex bianconero potrebbe firmare a breve e far felici i tifosi
Sono a dir poco frenetiche le ultime ore in casa Roma. La scelta del nuovo allenatore ha tenuto e continua a tenere banco, anche se ormai il rebus pare risolto con l’ingaggio fino a giugno di Claudio Ranieri, alla sua terza avventura sulla panchina giallorossa.
I problemi all’interno del club giallorosso non sono finiti e non si esauriscono con l’arrivo di Sir Claudio, chiamato a restituire un briciolo di serenità a una squadra apparsa come una ‘nave senza nocchiero in gran tempesta‘.
Il club giallorosso ha un disperato bisogno di ricostruire una struttura societaria ad oggi inesistente. Lo stesso direttore sportivo Florent Ghisolfi, unico dirigente rimasto in carica, sembra molto vicino al passo d’addio.
Se l’ex direttore tecnico del Nizza si sente con un piede fuori dalla Capitale c’è addirittura chi propone la sua candidatura al presidente Dan Friedkin e non vede l’ora di presentarsi ai cancelli del centro sportivo romanista per iniziare a lavorare.
Svolta Roma, arriva il nuovo dirigente: è lui l’uomo giusto al momento giusto
Da qui alle prossime settimane l’imprenditore americano sarà chiamato a ricostruire ex novo uno staff dirigenziale. Nello specifico, l’amministratore delegato, il direttore tecnico, un responsabile del settore commerciale e un capo dello scouting, un profilo ormai di vitale importanza per tutte le società di calcio.
Nelle pieghe di un’intervista rilasciata a ‘Viriglio Sport‘, l’ex centrocampista di Udinese e Roma Manuel Gerolin ha posto la sua candidatura a ricoprire proprio quest’ultimo ruolo. Ruolo che lo stesso Gerolin ha già ricoperto con successo nell’Udinese di Pozzo.
Svolta Roma, Friedkin deve solo rispondere ‘sì’: l’accordo è imminente
Gerolin ha lanciato un messaggio proprio al presidente Friedkin, proponendosi come nuovo responsabile dello scouting giallorosso: “È il mio sogno lavorare per la Roma, anzi sapete che c’è? Mi autocandido come capo scouting, il lavoro che ho sempre fatto e che credo di saper fare bene“.
A questo punto non resta che attendere la risposta del patron giallorosso, spinto da tutti i suoi consiglieri più fidati ad ingaggiare professionisti di alto livello, manager qualificati possibilmente italiani in grado di muoversi con disinvoltura in questo mondo. La scelta di Gerolin sarebbe il modo migliore per ripartire.