Terrore e sgomento per l’ex Roma: casa distrutta e tifosi scioccati | Ecco le sue condizioni
La notizia ha fatto il giro del mondo e tanti tifosi hanno pensato subito di inviare un messaggio social al calciatore.
I motivi del disastro non sono ancora noti ma la preoccupazione è stata tanta. A prescindere dal tipo di personalità coinvolta, imprevisti come questo possono lasciare dei segni indelebili sulla vita di ognuno di noi. La notizia ha fatto il giro del mondo e la preoccupazione è stata davvero tanta.
La casa distrutta e la paura di aver perso tutto. Il terrore per quello che sarebbe potuto accadere alla coppia lontano dalla propria dimora. Le condizioni del giocatore e una serie di imprevisti che avrebbero potuto rendere davvero tragico questo racconto.
Si tratta di dinamiche molto pericolose che possono animare la vita privata di qualunque persona. Le cause di quanto successo sono ancora da stabilire, per capire se sia stato un evento fortuito o meno.
Per il calciatore e la compagna sono stati attimi di paura, con la seria possibilità di perdere tutto e vedersi catapultati in una realtà ben diversa da quella attuale. Ecco che cosa è successo.
Casa in fiamme
I media spagnoli hanno riportato la notizia e fortunatamente non ci sono state conseguenze per le persone. L’ex attaccante della Roma Borja Mayoral e la compagna Flavia Natalini hanno vissuto momenti di grande angoscia a causa dell’incendio divampato nella loro abitazione.
Come scrive il Corriere dello Sport “Il grave imprevisto, verificatosi nel primo pomeriggio di lunedì 11 novembre, ha portato all’intervento di almeno due squadre di vigili del fuoco. Sul posto è giunta anche la polizia mentre sono ancora da chiarire cause e dinamica dell’evento”.
Nessun ferito ma quanta paura
L’ex attaccante della Roma, ora al Getafe, era impegnato in una cerimonia di premiazione e quindi non era in casa. La fidanzata del giocatore Flavia Natalini ha aggiornato tutti tramite Instagram. “Siete in tanti a chiederci come stiamo dopo quello che è accaduto”.
La paura è stata tanta ma non ci sono state conseguenze sulle persone. “Siamo sotto shock ma stiamo tutti bene e questa è la cosa più importante. Grazie mille a tutti”. Nella seconda storia l’omaggio a una delle due squadre di vigili del fuoco accorsa sul posto: “E di voi che posso dire? Siete eroi! Grazie”.