“Un’accoglienza straordinaria”: la Roma è ripartita | Un altro ‘Scudettato’ torna a Trigoria
Il ritorno di Claudio Ranieri non riporta soltanto entusiasmo. La Roma è ripartita con il ritorno di un altro ‘scudettato’ a Trigoria.
Gli si possono imputare tantissime accuse: la lontananza da Trigoria (come ha urlato Mourinho in più occasioni durante tutta la sua esperienza capitolina), la gestione della Roma come un club americano di NBA che non deve prendere decisioni affrettate perché in fondo in NBA non ci sono né retrocessioni e un obiettivo stagionale mancano non è visto come un fallimento.
Tanti errori da parte dei Friedkin, una proprietà mai veramente amata. Eppure a Dan e Ryan gli si deve riconoscere un valore che sta contraddistinguendo la loro gestione. Quando le cose vanno male, nel momento in cui divampa la contestazione, ecco l’imprevedibile e non preventivato colpo di teatro.
Così è stato all’annuncio di Mourinho allenatore. Entusiasmo ritrovato in un amen in occasione dell’avvento di Daniele De Rossi, uno dei figli di Roma che ha saputo spostare il focus dopo il travagliato divorzio proprio con lo Special One.
È accaduta la stessa strategia all’indomani della separazione con Ivan Juric. Popolo romanista deluso, arrabbiato, inferocito con la proprietà. Che si è presa sì troppo tempo per scegliere dimostrando tutta la propria ignoranza, nel senso stretto del termine ossia non conoscenza della materia sportiva, ma alla fine ha riportato un entusiasmo che in pochi si aspettavano.
Dall’accoglienza straordinaria all’effetto go down
Centinaia e centinaia di tifosi s Fiumicino per un’accoglienza straordinaria nei confronti di Claudio Ranieri, a pochi giorni dal tonfo interno contro il Bologna, non era affatto così scontato. Invece la strategia dei Friedkin ha pagato ancora.
La romanità come ancora a uno dei tanti mali che attanaglia la Roma: come per l’arrivo di De Rossi così Claudio Ranieri che ha toccato le corde giuste nella conferenza stampa per il suo terzo mandato, ricreando quel senso di appartenenza: così la Roma è ripartita. Non solo.
Un altro scudettato a Trigoria, un altro bagno di folla
Ivan Juric, la delicata situazione di classifica, tutto accantonato per il ritorno a Trigoria di un ex scudettato, Damiano Tommasi, storico centrocampista giallorosso, in visita presso il Centro Sportivo Fulvio Bernardini, proprio lì dove ha trascorso due lustri della sua carriera, in giallorosso dal 1996 al 2006).
Anche lui ha puntato sulla romanità, un concept che nella Città Eterna a forti tinte giallorosse va oltre qualsiasi risultato, obiettivo centrato o meno. In fondo la Roma si ama e non si discute… più di tanto. Tommasi ha anche registrato un messaggio social per i tifosi: “A Trigoria ho passato i più bei anni della mia carriera e dove c’è sempre un’accoglienza straordinaria”. E fa niente se almeno per ora la Roma ha quattro punti di vantaggio sulla zona retrocessione. L’entusiasmo per l’ennesima ripartenza non manca di certo.